2 giugno
1918
Padova
Stazione
Caro Tito,
la Gramophone mi ha scritto, ma ahimè che bisogna stampare i dischi in Inghilterra e ci si riesce in tre settimane se mandiamo noi la matrice con un corriere espresso ecc. Non è questo il momento, alla vigilia d’un’offensiva nemica. Appena l’avremo ributtata, ed è certo, perché abbiamo il più bell’esercito di tutta l’Intesa, ripenseremo al grammofono per la Propag. sul nemico. Per ora mi contento di inondargli linee e retrovie con 6.7 milioni di manifestini alla settimana. Vedremo.
Ho scritto, d’ufficio, alla Grammophone.
Grazie dal tuo
Ojetti