Ill.mo Sig. Comm.re
Da qualche tempo ho terminato l‘atto IVo di “Anima allegra”: ed ora sto lavorando al IIIo , per il quale avrei bisogno di parlarLe.
Se potesse usarmi la cortesia di un appuntamento a Milano mi farebbe piacere, così approfitterei per farLe sentire anche l’atto finito.
La prego di avvisarmi, possibilmente, qualche giorno prima, onde combini di venire per ragioni di servizio, ora che tutte le licenze sono sospese.
Distintamente salutandola
Suo obbligtis.mo
Franco Vittadini
Varese, 30 novem 1917
/Piazza Mercato-Casa Rovera
Varese/