Seregno 8 Dicembre 1943

Carissimo Comm. Valcarenghi,

Aderendo al Vostro desiderio espressomi nella Vostra cortese lettera del 10 Novembre scorso, mi faccio premura di informarvi che ieri ho spedito alla Prof. Grossi l’originale e la bozza di stampa del “Metodo per Arpa„, perché essa possa rivedere le bozze della parte che la interessa.

Mi preme anche di dirvi che sfogliando il lavoro ho rilevato che mancano ancora le bozze di stampa della parte letteraria e le riproduzioni fotografiche.

È stata dimenticanza o ritardo di consegna del lavoro? In ogni modo Vi prego di inviare le suddette bozze direttamente alla Prof. Grossi, perché questa, trattandosi di materia che la riguarda, possa provvedere alle relative correzioni.

Da molte parti mi si domanda quando potrà essere pronta la ristampa di diverse mie pubblicazioni, quali, ad esempio, il I° Corso – Solfeggi parlati e Cantati, le “Piccole scintille„ diversi fascicoli di Studi per Pianoforte, ecc. pubblicazioni che, come Voi sapete, vengono richieste frequentemente.

Io non posso che rispondere che per la grave e difficile situazione in cui è venuta a trovarsi la Casa Ricordi in conseguenza dell’ultimo bombardamento, la ristampa di detti lavori non potrà essere effettuata tanto rapidamente, ma se avessi una Vostra parola in proposito che mi dicesse, se non l’epoca precisa, almeno quella approssimativa in cui le suddette mie pubblicazioni potranno rivedere la luce, io mi sentirei più confortato a tranquillizzare le richieste dei miei interlocutori.

Desidererei inoltre sapere quale sorte hanno seguito i miei “Studi a moto rapido„ dei quali ho consegnate le bozze di stampa sino dal Marzo scorso.

Perdonatemi il disturbo che Vi arreco e vogliate gradire intanto i miei più cordiali saluti e quelli di mia moglie.

Devotis. Ettore Pozzoli