Data: 13/5/1911



Luogo: Milano

ID: CLET001325




13 maggio 1911
Caro Giacomo,
Dunque il pappà [sic] continua a progredire, ma lentamente, ed io non avrei cuore di staccarmi da lui - ma debbo farlo e lo farò. Aggiungi poi che in questi giorni anche la mamma, forse per gli strapazzi e le emozioni subite, è stata assai poco bene - e su tutto questo poni il lavoro allo studio di via Berchet e tirane le conseguenze!!
Io poi non comprendo come fra te Campanini e Almans, cogli artisti principali che già l'hanno eseguita in America,non possiate far camminare e leste le prove musicali e di scena. Partirò in ogni modo martedì per essere presente alle prove dell'ultima settimana e dare il coup de collier necessario - ma ti prego di telegrafarmi se la data del 25 è molto probabile o se si temono degli altri ritardi.
Del resto ho fatto bene ad aspettare l'arrivo di Toscanini, perché al solito il Comitato di Roma nulla ancora aveva concluso, nemmeno la scrittura di Bassi dopo un mese di trattative !! D'accordo con Toscanini ho telegrafato a Riccieri perché venga a Milano - arriverà oggi, ma non ci troverà perché andiamo a Torino a sentire l'ultima del Falstaff - lo vedremo domani e spero allora mettere a posto tutto e per la Fanciulla e per il Falstaff.
Se la Fanciulla va in scena al Covent Garden il 25, Bassi potrà sempre cantare le prime tre recite - chi lo sostituisce dopo? Martin? Toscanini ha detto che a Bassi occorrono pochissime prove e siccome a Roma non andremo prima del 7 o dell' 8 giugno, così forse Bassi potrà rimanere a Londra più a lungo del 30 maggio - in ogni modo però dovreste fare il possibile e l'impossibile per andare in scena il 25.
Arrivederci presto, caro Giacomo - spero starai bene di fisico e di morale.
tuo aff°
Tito Ricordi
 
Maestro Giacomo Puccini
Hôtel Savoy
Londra
Trascrizione di Archivio Ricordi


Tipologia copialettere
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Lettera titolo CLET001325
Segnatura Volume DOC01055
Anno 1910-1911
Volume 15
Pag 109-110
Nr. pag 2