Rio de Janeiro 7 – 8 – 1948

 

Illmo Sig.r Comm.re A. Colombo

 

Rispondo immediatamente alla sua lettera del 14 Luglio che ricevo in questo momento, per dirle che può dare la sua approvazione allo scenario del filme “Il Guarany” “dell’Universalia”, se è da questo particolare che dipende la realizzazione del filme suddetto, e sopratutto senza considerare le osservazioni, o piuttosto le suggestioni che in tempo, e credo forse anche per lettera, detti non soltanto a Lei, come al Sig.re de Andrèas e cioè che amerei vedere la soave figura di mia madre, celebre pianista e condiscepola di mio Padre al Conservatorio di Milano, dove si conobbero e si amarono, prova che nel 1871 si sposarono subito, dopo il successo del

Guarany, ma nello scena [sic], letto ultimamente (che lei mi mandò), si parla di mia madre e ne sono contenta.

Hanno però scordato (se non erro) la figura importantissima del fratello di mio Padre, che fù sempre un’incomparabile [sic] amico e protettore del fratello illustre e che venne specialmente, (sacrificando le sue magre economie), da Campinas a Milano, viaggiando Dio sà come, in 3ª Classe, per essere allato del suo Tonico (Antonico) e sostenerlo nella tremenda battaglia che doveva contenere sotto la mitraglia dei competitori e degli altri giovani e talentosi maestri compositori di quel tempo. La figura del mio Zio José de Sant’Anna Gomes che, fù tanto ed un cosi fedele amico del fratello, mi pare sarà molto facile introdurla fra gli ammiratori che circondavano il Maestro Carlos Gomes a Milano?? Ed averle fatto venire da Campinas coll’innamorata di mio Padre, “l’Ambrosina”, che venne dal Brasile a Milano, secondo la versione dell’Universalia, non era pure tanto facile?

Ma tutto ciò non conta assolutamente, caso non vi abbiamo pensato e lasciamo pure tutto come stà che starà egualmente benissimo. Mi dispiace soltanto che i nipoti e nipotini di mio Zio, José de Sant’Anna Gomes, non abbiano il piacere di rivedere sulla tela l’amato padre- nonno e bisnonno, in episodi che sono conosciuti da tutti nella biografia di Carlos Gomes.

Questo fù sempre il mio pensiero, ma come ripeto non conta parlarne per non creare nuove difficoltà. L’”Universalia”, così gentilissimo pensiero, diede tutta la parte più brillante d’amore e dedicazione infinita all’innamorata brasiliana “Ambrosina” ciò che lusingherà, il pubblico brasiliano e sta bene così, come ripeto, senza fare sopratutto nuove difficoltà che ritardino la conclusione del filme che, ne sono assolutamente sicura, sarà egualmente bellissimo e bene riuscito.

La prego dunque di dare l’approvazione richiesta allo scenario concorrendo affinché il filme arrivi al più presto anche al Brasile. I giornali di Rio dettero ieri l’altro la notizia oficial: che il filme di Carlos Gomes era già stato esibito a Roma - Milano e non sò più in quali altre città d’Italia!!

Per scrupolo di coscienza le mando un ritratto dello Zio José de Sant’Anna Gomes, caso “l’Universalia” abbia ancora la possibilità di introdurre la sua figura a S.Paulo ed a Milano? Il ritratto é quisto [sic] del 1870 – fatto a Milano – credo che il Cav. de Andréas ne aveva preso un’altro [sic] con sé?

La prego egregio Sig.r Com.re ed amico, di non interpretare nessuna parola mia come critica o censura del lavoro del “filme”, che mi auguro di vedere al più presto

certa che sarà bellissimo ed interessantissimo anche se mancheranno i sopraccennati particolari. Salutandola molto cordialmente, la prego mandarmi buone ed ottime notizie sue e di tutto e mi sottoscrivo sempre colla medesima considerazione e stima

 

Itala Gomes Vaz de Carvalho

Trascrizione di Carla Bromberg
Opere citate
Il Guarany

Tipologia lettera
Sottotipologia lettera
Scrittura manoscritto
Lingua italiano

Medatadati Fisici
Nr. Fogli 5
Nr. Allegati 2
Misure 280 X 210 mm

Lettera titolo LLET008812