Fu deputato e sottosegretario alla Pubblica Istruzione. Dopo aver fondato e diretto diverse riviste letterarie, iniziò nel 1876 la collaborazione come critico letterario e musicale per il Corriere della Sera appena fondato. Fervente wagneriano, andò a Bayreuth nel 1876 con Arrigo Boito per assistere all'inaugurazione del Festspielhaus. Le sue liriche furono spesso messe in musica, fra gli altri anche da Francesco Paolo Tosti, autore di Casa Ricordi.