Studente di pianoforte e composizione presso il conservatorio di Milano, esordì brillantementecome pianista concertista. Tuttavia abbandonò presto questa strada per dedicarsi esclusivamente alla composizione. Scrisse opere liriche, balletti, musiche da camera, composizioni per piano e orchestra e musica per il cinema. Dal 1936 fino alla morte, ricoprì il ruolo di direttore del Conservatorio Giuseppe Verdi.