GB-Lbl , Ms 29261 f. 13. Un foglio, tre facciate più indirizzo nel verso.

Ed. «Bellini», 149 (27 dicembre 1887); NERI 2005 , p. 221;  OLSCHKI 2017,   p. 267.

 

Napoli 28: Aprile 1832

Mio caro Ricordi

Io sono arrivato jeri l’altro da Palermo , e con l’assicurazione del primo ministro Duca di Sammartino che la Sonnambula si è comprata a Milano , e da vostre mani. Io come non sò dove si trova una lettera vostra mandatami per mezzo dell’impressario di Messina , non posso assicurarmi se questa che avete diretto a Zingarelli per me sii o nò posteriore a quella. Nel mese entrante sarò in Milano e parleremo e combineremo. – Credo che facilmente potrò indurre Girard a cessare il monopolio con cotesto Lucca : io tenterò tutto il possibile, specielmente intorno alle mie opere. – Siate sicuro che in Sicilia non si rappresenterà opera mia, se non tratta dall’originale. Questo Siri è vero che strumentò la Sonnambula,  ma Girard voglio credere che non l’abbia acquistata, per l’amicizia che oggi mi mostra. Ancora non viddi Fabbricatore, e quindi non sò che musica tiene da voi per mio uso. \In/ Qualunque parte scriverò in questo carnevale voi sarete preferito a chiunque, per ciò che potrei disporre della mia composizione riguardo alle stampe.  – Tenetemi qual vi sono

Vostro A‹mic›o

                                                         Vin:o Bellini

 

I miei cordiali saluti al bravo Cerri