Date: 25/2/1918



Place: Milano

ID: CLET001538




25.II.18
 
Caro Giacomo,
Per posta raccomandata a parte ti mando le fotografie delle tre scene di Rota che mi sembrano riuscitissime e tali da soddisfare a tutte le esigenze della musica e della messa in scena; questo risulta assai meglio dalle piante - che per ora non ti posso mandare perché stanno riproducendole - dove sono indicate esattamente le posizioni dei principali, delle tele e dei fondali: così a modo d'esempio nella pianta di "Suor Angelica" resulta che il principale colla grande volta a sghembo è posto subito dietro al velario, di modo che il giardinetto del chiostro, come tu desideravi, è in primissimo piano.
A Roma - dove speravo vederti se mai tu fossi andato a Napoli - ho visto i coniugi Carelli - Mocchi i quali sono tornati all'assalto per l'esecuzione di "Tabarro" e "Suor Angelica" al Costanzi e al Colon. Ho risposto che sono d'accordo con te perché si diano i tre atti uniti - che se ho 45 giorni di tempo dalla consegna del= mate =la partitura "Gianni Schicchi" posso preparare il materiale - che per gli esecutori e direttore d'orchestra per Roma e per l'America del Sud si mettano d'accordo con te. Mocchi deve averti telegrafato a questo proposito; fammi sapere cosa avrai deciso. Intanto, per guadagnar tempo per la copiatura del materiale e per la riduzione di canto e piano, ti pregherei di spedirmi, di volta in volta che gli avrai pronti, i fascicoli di partitura dello "Schicchi".
Mi spiacque di non potermi fermare a Viareggio, al ritorno da Roma - ma prima di tutto ero atteso a Milano per una seduta del mio Consiglio; eppoi ti confesso che quella fermata a Viareggio colla prospettiva di viaggiare poi sino a Milano in uno scompartimento pieno, e forse di dovermene stare in piedi, non mi sorrideva affatto, malgrado il grande desiderio che ho di udire lo "Schicchi".
E così niente "Trittico" - e allora che titolo si mette? i tre sono troppo lunghi e non vorrei potessero indicare che si possono rappresentare separati. Che cosa proponi?
Buon lavoro e buon soggiorno a Viareggio- Mi auguro però quando avrai finito di vederti per un poco fra noi milanesi. Intanto credimi
il tuo affo
Tito Ricordi
che ne è di Forzano?
Transcription by Archivio Ricordi



Typology copialettere
Sub-tipology letter
Language italian

Letter name CLET001538
Volume Signature DOC01156
Year 1917-1918
Volume 06
Pag 235-236
No. pag 2