Milano 3 Ottobre 1925

Ill.mo Signor Umberto Brunelleschi

                            FIRENZE

                           3, Via S. Spirito

Abbiamo ricevuto stamane il v/ telegramma in risposta al nostro di iersera e, poco dopo, il rotolo contenente quindici figurini Turandot compresi gli otto che già ci avevate consegnati nel mese di Luglio e che erano stati da voi ripresi l’8 agosto.

In tale data voi stesso vi impegnaste col n/ Sig. Comm. Valcarenghi a consegnare tutto il resto del lavoro non oltre il 31 agosto. Tale termine era abbastanza ritardato, dati gli impegni che già abbiamo per le rappresentazioni in Italia e all’Estero.

Ora voi, dopo circa altri due mesi di attesa, ci spedite sette soli figurini nuovi. Potrete quindi agevolmente immaginare come grandi siano la nostra sorpresa e il nostro disappunto.

È fuori dubbio che, data la v/ inadempienza, noi saremmo in pieno diritto di tenerci liberi da ogni accordo fra noi intervenuto; ma, dati d’altra parte i buoni rapporti d’amicizia che intercedono tra noi, siamo disposti ad attendere per la completa consegna dei figurini sino al 20 corr. Resta però fin da ora stabilito che, se per tale data, non saremo in possesso di tutto il completo materiale di figurini, noi vi rimanderemo i quindici disegni ora in n/ potere, e ci riterremo definitivamente sciolti da ogni impegno.

Scusateci la franchezza, ma ci troviamo, come suol dirsi, con le spalle al muro, e assolutamente non intendiamo di esporci a subire gravissimi danni nei rapporti dei teatri verso i quali siamo impegnati.

Vogliate accusarci ricevuta della presente e darcene il benestare.

Cordialmente vi salutiamo.

G. RICORDI & C.

I Gerenti

Carlo Clausetti

Renzo Valcarenghi