DOC02171.064

CLET002665

 

 

= Seduta del 4 Febbraio 1913 =

 

 

Presenti: Comm.re Tito Ricordi, gerente e i membri della Commissione di Vigilanza Sigg.ri Comm. Erminio Bozzotti, Nob. Luigi Origoni, Comm. Ing. Giuseppe Sullam, Conte Giuseppe Visconti di Modrone.

Presenzia l’Avv.o E. Bronzini, segretario.

 

La seduta ha principio alle ore 15.

 

Il Gerente legge il verbale della precedente seduta del 16 dicembre 1912, che è approvato senza osservazioni.

Il Gerente informa sull’andamento dell’Azienda e comunica, spiegandoli con dettagliate notizie e schiarimenti sulle varie partite, i prospetti statistici al 31 Dicembre 1912 relativi al movimento dell’Azienda stessa, facendo rilevare partitamente gli aumenti e le diminuzioni in confronto delle risultanze precedenti.

Riferisce quindi, dando mano mano le spiegazioni richieste dai singoli membri del Consiglio di Vigilanza:

a)    sullo stato della vertenza colla società di costruzioni A. Brambilla per la liquidazione del Conto lavori di costruzione del nuovo Stabilimento e sulle pratiche in corso per la costituzione di un Collegio arbitrale che abbia a giudicare delle divergenze insorte relativamente a detta liquidazione.

b)    sulle trattative pendenti col Maestro Puccini e con Gabriele d’Annunzio per un’opera nuova su libretto di quest’ultimo e coi maestri Alfano e Zandonai in merito alle opere nuove in via di compimento.

c)     sulle cause state promosse dai Sigg.ri Giuseppe e Gaetano Donizzetti, quali asseritisi eredi legittimi ed aventi diritto del Maestro Gaetano Donizzetti, colle citazioni 13 e 14 gennaio pp, delle quali dà comunicazione e lettura, aggiungendo che si stanno attivamente raccogliendo tutti gli elementi opportuni per la difesa della Ditta contro le pretese Donizzetti delle quali manca per ora qualsiasi documento giustificativo.

d)    sulla incresciosa vertenza col Sig.r Illica e cogli Eredi Giacosa per la pretesa che sia esteso agli autori dei libretti musicati dal Maestro Puccini il trattamento fatto a quest’ultimo del prolungamento del termine dei diritti alle percentuali.

In proposito il Gerente, data lettura dell’ultima lettera Illica, richiama tutti i precedenti della vertenza e specialmente si sofferma a dimostrare, in base agli accordi intervenuti col Maestro Puccini per l’opera “La Fanciulla del West” come il concesso prolungamento a di lui favore sia stato dedotto espressamente quale ulteriore corrispettivo della cessione di quell’opera e non già come un semplice favore e men che meno come il riconoscimento di un diritto. Ritiene pertanto che si deve rispondere negativamente alle richieste Illica e Giacosa.

La Commissione di vigilanza appoggia unanime la proposta del gerente.

 

La seduta è levata alle ore 16.50.

 

Tito Ricordi

Giuseppe Sullam

Luigi Origoni

Erminio Bozzotti