DOC02171.081

CLET002682

= Seduta del 6 Novembre 1915 =

Presenti: il Gerente Comm.^re Tito Ricordi e i membri della Commissione di Vigilanza Sigg.^ri Comm.^re Erminio Bozzotti, Ing. Comm.^re Giuseppe Sullam, Nob.^e Luigi Origoni e Conte Giuseppe Visconti di Modrone, nonché il Segretario della Commissione Avv.^o Edgardo Bronzini.

La seduta ha principio alle ore 15.

Il Segretario dà lettura del Verbale della Seduta 25 Giugno us. che è approvato senza osservazioni.

Il Gerente dà informazioni sulle condizioni definitive del contratto col Maestro Puccini per l’opera “I due zoccoletti” e sulla ottenuta rateazione dei pagamenti di cui il primo di £ 25,000 ⎼ fu eseguito il 1° settembre pp. e gli altri si faranno alla consegna della partitura di ciascuna parte di cui si compone l’opera e in ogni modo non prima del 1° gennaio 1917.

La Commissione ne prende atto.

Il Gerente presenta il Bilancio dell’Esercizio sociale al 30 giugno 1915 rilevando come le risultanze siano state migliori del previsto, cosicché consentirebbe di dare un dividendo del 7%; dividendo però che egli proporrebbe di limitare al solo 5% per misura di prudenza e di antiveggenza, allo scopo specialmente di assicurare possibilmente, dati i momenti eccezionali che si attraversano, un dividendo anche pel corrente Esercizio 1915-16. Dà quindi ragione delle varie voci del Bilancio, fornendo ampie e dettagliate spiegazioni su ciascuna voce, ragguagliando sui criteri prudenziali seguiti nella valutazione e negli ammortamenti di tali voci e mettendo in evidenza le economie realizzate.

In relazione al Bilancio, il Gerente riferisce sopra varie emergenze dell’azienda, e in particolare:

-       sull’abbattimento ordinato dallo Stato delle Affiches Gaillard e sulle pratiche e istanze fatte per il relativo indennizzo, offerto in una misura così inferiore al vero danno sofferto che si ritenne inaccettabile sicché la questione è ancora pendente

-       sullo stato attuale della Cassa non così brillante come per il passato, dati i notevoli pagamenti fatti durante l’Esercizio e il parziale arenamento degli affari

-       sull’andamento delle varie filiali: di Lipsia, colla quale i rapporti furono regolarmente ripresi a mezzo della Svizzera: di Parigi dove, essendo stati richiamati sotto le armi i due impiegati rimastivi , venne temporaneamente inviato a dirigerla il Sig.^r Morlacchi, istradatovi dallo stesso Gerente: di Londra dove le vendite procedono abbastanza bene: di New-York, dove gli affari si svolsero benissimo sino all’Agosto us., mentre in seguito si manifestò una reazione tanto nelle vendite quanto negli incassi in ripercussione di una singolare crisi morale sorta in quel pubblico in conseguenza della guerra europea e della politica indecisa di quel paese.

-       sul miglioramento nei teatri e nelle vendite in Italia in confronto dei primi mesi dopo scoppiata la nostra guerra

-       sulla ripresa delle opere pucciniane in Francia.

Il Gerente si dichiara poi convinto che, colla accennata riduzione del dividendo per l’esercizio 1914-15 e con nuove e più sensibili economie, si passa sin d’ora ritenere assicurato anche per l’esercizio in corso di un dividendo non minore del 5%.

Conclude proponendo l’approvazione del Bilancio 1914-15 e il dividendo nella misura del 5%.

La Commissione unanime approva il Bilancio e il proposto dividendo.

Il Gerente informa che avendo l’Avvocato Bronzini manifestato più volte com’egli per vari suoi impegni personali, per le condizioni attuali del suo studio ed anche per il desiderio di limitare il suo lavoro, non si senta di accudire al disimpegno degli affari contenziosi, d’accordo collo stesso Avv.^o Bronzini avrebbe pensato di rivolgersi, specie per quanto riguarda gli affari giudiziali, all’Avv.^o Edoardo Majno, figlio del compianto Avv.^o Luigi, che gode universalmente molta stima per la sua cultura e per la sua capacità.

La Commissione si dichiara bene assenziente a tale scelta.

Il Gerente aggiunge che l’Avv.^o Bronzini ha accettato di continuare ad essere il Segretario della Commissione di Vigilanza e il Consulente illuminato e prezioso della Ditta.

Indi il Gerente presenta la situazione dei conti al 30 settembre us. illustrandola con parecchi dettagli e informando sull’andamento generale dell’azienda.

Circa la succursale di Roma riferisce come da parecchio tempo non essendo soddisfatto della direzione del Sig.r Fornaciari dalla quale dipenderanno i resultati non buoni dei quella filiale, abbia provveduto al suo licenziamento ⎼ ciò che si ottenne colla corresponsione di tre annualità di stipendio e sostituendo al Sig.r Fornaciari il Sig.r Valcarenghi che molto lodevolmente ha diretto e continua a dirigere le succursali di Palermo e di Napoli. Dopo tale sostituzione, la filiale di Roma ha già cominciato a dare migliori resultati.

La Commissione ne prende atto, approvando le prese disposizioni.

Infine la Commissione e il Gerente stabiliscono di convocare i Soci in Assemblea generale per il giorno 23 Novembre alle ore 14.30 nella Sede Sociale per la discussione e l’approvazione del Bilancio dell’Esercizio 1914-15 e la nomina del Consiglio di Vigilanza.

Dopo di che la seduta viene levata alle ore 17.

Erminio Bozzotti

Tito Ricordi

Giuseppe Sullam

Luigi Origoni