[22 Aprile 86]
22 Aprile
Quinto.
Caro Iulius.
Ieri ho scritto una lettera collettiva all'amico Tornaghi e a te risguardante l’affare Pasdeloup.
Oggi rispondo alla tua domanda.
Ritornerò a Milano non prima dei primi di Giugno.
Quì sto bene e lavoro bene (bene non vuol dir presto) in un albergo pulito e tranquillo come un eremo, vedo spesso il Maestro e per tutte queste ragioni non ho fretta di ritornare a Milano. Spero che la tua salute sia così buona come la mia e che quest’anno non ti ritorni più l’occasione di grattarti.
Saluti affettuosi
del tuo
Arrigo
Quinto. Hôtel Quinto