Colleretto Parella, Ivrea

11 Agosto 1901

Caro Sor Giulio, 

Eccovi un buon terzo del primo atto in una forma che a me pare proprio definitiva. Ho dovuto fare un'improbo lavoro di eliminazione e di stringimento. Pensate che l'atto datomi dall'Illica, conta 659 versi, vale a dire che bisogna ridurlo almeno della metà, perché un'atto di 330 versi è già lunghetto. Se non fosse di ciò, a quest'ora il mio lavoro, per il 1° atto sarebbe compiuto. Sono già presso alla fine, ma ancora mi bisogna tagliare e serrare quà e là. 

Siccome Puccini è impaziente di mettersi al lavoro vi mando intanto la parte già ridotta alla sua ultima misura. Essa corrisponde a 196 versi dell'Illica, e ne conta 121 dei miei. Ma nel principio, dovendosi bene fissare l'ambiente, le amputazioni erano meno facili. Confrontando col testo dell'Illica, noterete che ho attribuito al Console Sharpless certe osservazioni ammirative intorno alla voce di Butterfly, che Illica aveva invece attribuito a F. B. Pinkerton. Lo feci per più ragioni. 1a Il Console, il quale nel secondo atto ha una parte importante che sarà certo affidata ad un cantante primario, nel primo atto ha pochissimo da dire. E mi parve che convenisse potendo, ingrossare la parte. La seconda ragione è più importante perché riflette il carattere dei personaggi. Dati Pinkerton e Sharpless è naturale che quest'ultimo, ammirasse della Butterfly la voce, e che il primo ne ammirasse solamente i vezzi esteriori. Così ho fatto che il brindisi al vero matrimonio con una vera sposa, venisse da Pinkerton, perché in tal modo suona molto più amaro. 

Mando il manoscritto invece di portarvelo, perché non sono in perfetta salute. Quest'anno ho lavorato in misura eccezionale. Mi ripromettevo delle vacanze riposanti, ma ecco capitarmi questo libretto che mi costringe a nuove applicazioni. Sono spesso tormentato da forti emicranie. Domattina parto per una escursione di tre giorni sulle alte montagne. Qualche violenta camminata per rupi e ghiacciaie, mi farà bene. Sarò di ritorno a Parella Mercoledì sera e mi rimetterò subito al lavoro. 

Spero che sarete soddisfatto di quanto vi mando. 

Rallegramenti per la fiorente salute, omaggi in casa vostra ed abbiatemi per vostro affe

Giuseppe Giacosa

Transcription by Veronica Mondoni

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 2
Size 255 X 215 mm

Letter name LLET000187