Car Ricordi

Busseto 31 Gennajo 1850

Non pongo dubbio veruno sù quanto mi dici nella tua 26 cor.te 

So benissimo che i tempi sono critici che hai spese enormi a sopportare, che hai avvocati da tutte parti (sebbene non sia per i miei spartiti soltanto) ma tu pure sai che ho dicei anni avanti di me, e in questo tempo le vicende teatrali possono migliorare, come ho motivo di credere dalle diverse lettere che ricevo d'altronde senza riservarmi quei diritti avrei fatto un tempo altre condizioni sulla Gerusalemme e Battaglia . ma non voglio annojarti con mille e mille ragioni che avrei a portarti a mio vantaggio, e mi sorprende solo, come avendomi Emmanuele scritto che ti saresti accomodato al 50 per cento tu mi faccia ora ribasso fino al 30. E' troppo!! con tutto ciò non voglio ostinarmi, ed accetterò le tue proposizioni, cioè di darmi per dieci anni il 30 per cento per ogni nolo, ed il 40 per cento sulla vendita in qualunque paese, purchè tu voglia comprendere in questi diritti per dieci anni la Luisa Miller e darla così compagna a Gerusalemme, e Battaglia di Legnano o Assedio di Arlem .

In questo modo parmi aver diviso il male per metà,e capirai quanta fede ponga nelle ragioni che m'adduci. Se ciò ti conviene bisognerà aggiustare i conti fino a questo momento, indi tu terrai la scrittura d'ogni nolo, e d'ogni vendita che farai, le quali saranno da me, o da persona delegata, riviste due volte all'anno un'alla fine di Giugno, e alla fine di Dicembre, e tu sborserai il denaro a me devoluto. Questa convenzione comincerà col giorno d'oggi, e i miei diritti sussisteranno per dieci anni cominciando dal giorno in cui le dette tre opere avranno la loro prima rappresentazione.

Quanto all'altra opera che doveva scrivere per Napoli, trovai fortunatamente un motivo per sciogliermi, disgustato dall'indegno procedere di quell'Impresa e Direzione; nonostante il soggetto essendo già stato fissato con Cammarano, la scrivo egualmente, e sarà, spero, fra quattro o cinque mesi terminata. Io cedo volentieri a te questo spartito lasciandoti l'incarico di farlo rappresentare entro il mese di Novembre del corrente anno 1850. in uno di questi teatri d'Italia (salvo la Scala) con compagnia d'altro cartello, e con obbligo d'andare io stesso ad assisterne tutte le prove. In compenso mi pagherai fr. | 16.000 | sedicimila in 800 napoleoni d'oro da 20 franchi, e questi o al giorno dell'andata in scena, oppure in rate mensili che fisseremo di comune accordo qualora accetti le principali condizioni: di più mi concederai il 30 per cento per tutti i noli che farai, ed il 40 per cento sulla vendita in qualunque paese per dieci anni consecutivi cominciando dal giorno della rappresentazione di detta opera, che dovrà essere, ripeto, entro il Novembre del corrente anno 1850. Queste condizioni riguardanti i noli dell'opera da scriversi sussisteranno qualora vengano da te accettate quelle delle tre opere, e restino così tutte quattro insieme collegate.

Rispondimi più presto che puoi e Credimi

Il tuo aff.

G. Verdi