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Caro Ricordi

S^t Agata 23 Marzo 1852.

Ti dò riscontro di li 129 nap.d'oro e fr: 2.57, trovati l'altro jeri all'Uffizio della Diligenza di Piacenza.

Ciò a saldo di due mesate dell'opera Rigoletto, e delle somme a me devolute sui noli delle mie opere seguenti:

Rigoletto     Per la fiera di Bergamo anno  1851

Idem            Per l'autunno a Treviso        1851

Idem            Per l'autunno a Trieste         1851

Viscardello   Per l'autunno a Roma          1851

Wellingrode Pel Carnevale a Roma         1851-52

Colla solita stima

G.Verdi

PS In risposta alla tua 18 corrente dico che il Sigr. Cattaneo può fare tutto quello che vuole. Che m'importa se la Sig. Novello vuole, o non vuole cantare le mie opere? È inutile consultarmi sulle mie opere vecchie – Cosa c'entra Muzio negli affari miei? Perché me lo nomini continuamente? Abbia bene in mente che Muzio è una cosa, ed io sono l'altra che io ho molta affezione per Lui, ma che in fatto ad arte noi siamo estranei l'un'altro, e non parliamo mai di musica. Egli non vede mai le cose nuove che io faccio, come io non ho mai visto una nota della sua opera. Neppure Egli m'aveva scritto d'aver visto questa traduzione d'allafre: avrebbe avuto torto dunque di dire ch'io sarei contento della Novello

G.Verdi