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[28 Agosto 1857]

Caro Tito

Ricevo la tua cara del del 21. Rispondo di fretta. T'ho scritto avanti jeri e ti diceva di dare l'Aroldo a Treviso senza temere le minaccie [sic] dei Signori della Fenice. L'Esclusività? Per quali meriti?...Quanto sono ridicoli– Io sarei anzi di parere di non dare per quest'anno l'Aroldo alla Fenice. In tutti i casi, se essi ne avranno bisogno, e vorranno pagarlo bene si potrà dare in ultimo senza metterlo nel cartellone..ma a questo penseremo! Ho detto pagarlo bene perché almeno vi sia l'utile: dal lato artistico non vi è nulla da sperare. Quelle masse non arriveranno mai ad eseguir bene quella musica...non vi si troveranno, e guai al quarto atto!.. addio ad

G.Verdi

p.s. Emanuele ti prega di fare quanto ti scrive oggi Lui stesso – –