Date: 10/4/1869



Place: Genova

ID: LLET001039




Genova 10 Apr[ile] 1869

Caro Giulio

È proprio un sogno il vostro, e non può essere che un sogno. Mi manca il tempo, e...la volontà. E voi sapete anche che non sono del tutto libero. Quei di Pietroburgo non dicono nulla, ma Perrin è più intestato che mai ora che gli si è rivelato in Sardou (scrivendo Patrie) il più grande poeta, secondo lui, che si possa trovare per l'Opéra. Poco m'importa di questo, ma finché io non scriverò nissuno si lagnerà, ma se dovessi scrivere un'opera per Milano, sarei o lapidato, o scorticato.

Rinunciate pure voi d'andare alla Senavra. Restate nel negozio e vegliate onde le due mie ultime opere sieno ben eseguite. Siate pur esigente che il primo e più grande sarà sempre dell'Impresario.

Dite alla Piave (ve lo scrissi altra volta) di scrivere due corte letterine a Mercadante ed a Ricci che io penserò a fargliele recapitare. –––

Nella Messa da morto tutto è bello e mi è del tutto indifferente fare un pezzo piuttosto che un'altro. Una volta, quando suonavo l'organo e che accompagnavo spesso di queste messe, avevo una grande predilezione pel Libera. Non so se sarei ora della stessa opinione perché non ricordo più le parole. Credo anche che questo pezzo sia l'ultimo del[la] funzione, e non vorrei che, se la Commissione lo destinasse a me, si credesse fatta una distinzione perché ho promossa la Solennità. Se così fosse assegnatemi altra cosa. Infine io sono perfettamente indifferente sul pezzo che dovrò fare ––––

Datemi notizie della salute di Maffei se ne sapete.

Se mi scrivete subito diriggete [sic] quì, noi partiremo Lunedì sera; dormiremo a Piacenza, e Martedì alle 12,22 sarò a Borgo. Se mi scrivete soltanto Lunedì sera diriggete a Piacenza all'albergo St Marco.. Ad ad

G.Verdi

Transcription by Archivio Ricordi


Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Envelope 1
Size 205 X 128 mm

Letter name LLET001039