Date: 22/4/1887



Place: Genova

ID: LLET001213




Genova 22 Ap 1887

C. Giulio

Prima di Brescia parliamo di Roma - Faccio mi telegrafò dopo la 2da del buon esito senza venire a dettagli. Altre lettere, confermando l'esito, parlavano poco favorevolmente della Gabbi, la quale malgrado la voce fresca, era di molto, ma di molto inferiore alla Pantaleoni. Dalle relazioni io me n'era già fatto l'istesso giudizio, e non credo la Gabbi atta per una parte fina come Desdemona. Anche la Pantaleoni, malgrado il suo istinto scenico per le parti nervose, non aveva potuto sentire o capire Desdemona! Giudicando terre à terre il carattere di Desdemona che si lascia maltrattare, schiaffeggiare, ed, anche, strozzata, perdona e si raccomanda, pare una stupidina! Ma Desdemona non è una donna, è un tipo! È il tipo della bontà, della rassegnazione, del sagrifizio! Sono esseri nati per gli altri, inconsci del loro proprio Io! Esseri che in parte esistono, e che Shaespeare ha poetizzati e divinizzati creando Desdemona Cordelia, Giulietta et. et: tipi che non hanno riscontro forse che nell'Antigone del Teatro antico. -

Così bisognerebbe capire Desdemona! ma chi lo potrebbe? Mah!! Forse la Teodorini, la Borghi Mamo, la Ferni!!? Hanno molto talento, ed a parte la questione voce e tessitura, con loro potrei forse spiegarmi e farmi intendere. E forse (sarebbe ancora meglio) potrebbero indovinare da loro stesse. Non così la Gabbi certamente; e sarebbe quindi inutile la sua venuta qui, sopratutto per un tempo così breve. Si direbbe "il Maestro non ha saputo, o non ha potuto fargli fare nulla di buono!["].

Dumque a Brescia avressimo La Gabbi ... poca cosa! Lecherie, manierato, con una voce che non è voce!

Un debutante!! Per quella parte un debuttante?! o quasi?! Quindi malgrado tutto; malgrado anche un successo, Otello non sarà mai ben eseguito, e rappresentato a Brescia! Ma Voi vi siete lasciato intenerire!! Ebbene = fate quello che volete ma ad una condizione: che anche dato un successo non mi si venga a dire ... Ha visto Maestro?! Come io sarò generoso in caso d'un fiasco e non dirò...Ha visto et. Aggiungo una parola e finisco. Badate alla Gabbi a Venezia! Badate a Battistini a Napoli. Anche questi non può essere un buon Jago. Il S. Carlo è un teatro curioso assai, non per intelligenza ed istinto musicale, grandissimi, ma perché ora in quel Teatro si divertono più di tutto degli scandali ch'Essi stessi provocano.

E poi i Cori? .. Ricordatevi della Messa dell'anno passato! Infine pel S. Carlo si poteva proprio scritturare almeno per 10 o 12 sere Maurel. Pensateci!...

Peppina và regolarmente bene. Jeri si è alzata per 3 ore ... Oggi si alzerà ancora.

Vi saluta tutti.

Ad Ad

V.

G. Verdi

P.S. Ricevo telegramma. Stà bene. Lieto che Canori sia fuori di pericolo. [di traverso al foglio] Ho riletto la lettera! Cercate di capire quello che non ho ben spiegato!

Transcription by Archivio Ricordi

Named works
Otello

Named theatres
Teatro di San Carlo

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 2
Envelope 1
Size 210 X 135 mm

Letter name LLET001213