Date: 9/1/1889



Place: Genova

ID: LLET001235




Genova 9 Gen[naio] 1889

Caro Giulio

Ricevo la cara vostra.

La risposta richiesta fù mandata.

Mando un Fanfulla! 

Ora credo segnalarvi un'inconveniente gravissimo che rimarcai jeri sera alla rappresentazione dell'Asrael al Carlo Felice. Quì nell'Orchestra hanno collocati, in un mucchio come pecore, tutti i Contrabassi, ed il risultato è deplorabile oltre ogni credere. Quando i Contrabassi, dirò così, accerchiavano tutta l'orchestra coprivano col loro suono cupo, o almeno soffocavano in parte la sonorità stridula degli ottoni, e le stonazioni degli stromenti a fiato, e la sonorità nei forti riusciva piena e grandiosa. Così è stridula e vuota. Più nelli squarci ove domina il solo quartetto d'archi, la metà degli spettatori non sente che un ronzio indistinto, e l'altra metà sente troppo. Tutto ciò, credo, sia stato fatto in vista del solo d'Otello: ma tanto fà; i Contrabassi stonavano egualmente. La collocazione o distribuzione dell'orchestra quì come a Milano fù fatta, credo, per l'Aida. Andava bene; ma questi benedetti Direttori d'orchestra hanno sempre qualche cosa da fare; e la loro vanità non è paga se non disfano, magari quello che và bene. Non basta loro di raccogliere gli applausi sul palco come altre prime Donne; o dallo scanno ringraziare il pubblico se applaude quattro battute di preludio, come se l'avessero fatto loro!.. Tutto ciò è ridicolo! ed io ne parlo ora perché non c'entro più, e non sono che un semplice amateur.

So che Faccio aveva intenzione di fare modificazioni in orchestra. Mi permetto dire, che sarebbe errore massimo, seguire l'esempio di Genova pei Contrabassi.

Dell'Asrael ve ne parlerò a voce quando l'avrò letto meglio, perché l'esecuzione quì è talmente pessima in tutti, in tutte, in tutto che non se ne può formare un concetto giusto. Si sente però che è un lavoro d'un musicista (bella scoperta direte Voi) però malgrado questa generale opinione, io oso credere che Franchetti ha bensì iniziato degli studi seri, severi, e forti, ma che non li ha completati in ogni parte. Ciò non significa nulla! Rossini fuggì dalla scuola di Mattei scarso di studj. Quì Asrael malgrado tutto, piace. Applausi clamorosi ad ogni atto e bis anche ai pezzi mal eseguiti.

Misericordia! Quante ciarle! E Voi povero Giulio il di cui tempo è prezioso costretto a leggere questa lunga tiritera!!...ma non vi tornerò più

add credetemi      

Vostro

G Verdi

Transcription by Archivio Ricordi

Named works
Asrael
Aida

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Envelope 1
Size 210 X 135 mm

Letter name LLET001235