Date: 1/1/1891



Place: Genova

ID: LLET001267




Gen[ova] 1° G.[ennaio] 1891

Car Giulio,

Domani o dopo rimanderò i conti et...

Sono dolente che Giuditta e vostro figlio siano in letto, ma se il male non è grave. a quest'ora saranno ristabiliti e vi troverete tutti uniti festeggiando quest'anno freddissimo!

Ed ora veniamo a Falstaff! Quì pare proprio che tutti i progetti sieno pazzie vere pazzie! Mi spiego. Io mi sono messo a scrivere Falstaff semplicemente per passare il tempo, senza idee preconcette, senza progetti, ripeto, per passare il tempo! Nient'altro! Ora il parlare che se ne fa, e le proposizioni che vi fanno quantunque vaghe, le parole che vi strappano finiscono a diventare obbligazioni ed impegni che io non voglio assolutamente assumermi. Vi dissi, e ripeto "scrivo per passare il tempo", vi dissi che la musica n'era fatta per circa una metà....ma intendiamoci bene "sbozzata una metà" ed in questa metà resta ancora il maggiore travaglio il concerto delle parti, rifare ed aggiustare, oltre l'istromentatura che sarà faticosissima.

In fine per dire tutto  in una parola: tutto l'anno 1891 non basterà per andarne alla fine. Ed allora perchè far progetti, assumere impegni, sia pure con parole indeterminate? Più se io mi sentissi in qualche modo, nel più piccolo modo, legato io non sarei più à mon aise e non potrei far niente bene. Quando era giovine, benchè malaticcio, poteva restare al tavolo le 10, fin le 12 ore!! lavorando sempre, e più d'una volta mi mettevo al lavoro alle 4 del mattino fino alle 4 pomeridiane con un semplice caffè in corpo...e lavorando sempre senza tirar fiato. Ora non posso. Allora io comandavo al mio fisico ed al tempo...Ora ahimè! Non posso..

Concludiamo. Il meglio è di dire adesso e più tardi, a tutti, a tutti, che io non posso nè voglio dire la più piccola parola di promessa sul Falstaff. Se sarà, sarà; e sarà quel che sarà..

La Perseveranza diceva che pubblicava un Supplemento per il 1° dell'anno parlando di Falstaff. Il supplemento quì non è arrivato. Fatemi il piacere di mandarmelo. Se ne sono giò dette tante su questo Falstaff, e non molto bene! Chi sa che la Perserveranza non abbia trovato da dire qualche cosa di buono.

Saluti e salute Buon Anno!

Af.

G.Verdi

P.S. Ricevo il Supplemento che mi manda la Direzione della Perseveranza. Grazie lo stesso

Transcription by Archivio Ricordi

Named works
Falstaff

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 2
Envelope 1
Size 175 X 110 mm

Letter name LLET001267