Date: 21/2/1881



Place: Genova

ID: LLET001650




Lunedì 21 F.[ebbraio] 1881

C. Giulio

M'ha sorpreso sentire dalla vostra lettera che non saranno distribuite le parti che da qui a due giorni. Io credevo che appena arrivato a Milano Voi avreste fatto copiare le parti a mano, e le avreste distribuite il giorno dopo. Era una spesa di copiatura piccola, che faceva guadagnare un tempo grande.

M'ha sorpreso ancora di più vedere annunciato il Freischütz soltanto per Sabato, e v'ho telegrafato che non resta più tempo per le prove del Simone. V'ho detto a voce, e ve lo ripeto ora formalmente che io non darò l'opera, che alla condizione di poterne dare un corso di rappresentazioni. Ora per il Boccanegra ci vogliono dai 25 ai 30 giorni di prove senza calcolare i giorni di malattia; e vi domando se resta più tempo di fare per lo meno 8 o 10 recite?

Io ho finito e potrei anche domani portare con me il Finale; ma è inutile che io venga a Milano, se all'ora che siamo, si può dire che non vi è nulla di stabilito.

Badate che io non farò più concessioni; ne ho fatte abbastanza per quest'opera e me ne pento. Domando 30 giorni, ed il tempo per fare 8 o 10 recite se il Pubblico le vorrà.

Decidete quello che si ha a fare. Io son pronto; ma ripeto quello che ho detto a Milano all'Impresa che non conviene a nissuno dare quest'opera, e poiché si è parlato degli Ugonotti, fate gli Ugonotti, opera che sarà meglio accetta che il Simone dalle vostre, così dette, due Colonne del Teatro.

Se restiamo lì, non leggete quello che segue:

So bene che è meglio lasciare nell'ultimo Atto le cose come sono, e so che la Luminaria è affare di mise en scene. Ma è appunto di questa che io diffido e cercavo delle ficelles per coprire le magagne delle nostre mise en scene. Voi non siete della mia opinione, mio caro Giulio, ma che volete! Io non ho mai avuto la fortuna di vedere ben montata una mia opera alla Scala. Perfino l'Aida fù meglio rappresentata in una piccola città di Provincia, Parma, che a Milano.

Fate pure la Luminaria come volete, e non ne parliamo più, riserbandomi però sempre di dire un'opinione, o manifestare una volontà alle prove.

Scrivetemi, o meglio ancora telegrafatemi per non perder tempo. Badate a lavorare poco, e curate un po' più la vostra salute.

Ad. Ad.

G. Verdi

Un ultima parola

Questione Maurel!! . . . Sarà finita se Maurel avrà come ha avuto finora degli alti e bassi. Se si rimette come era a Parigi, allora nel Simone, nasceranno i guai... E ditemi l'altra sera perché ha ommesso due o tre pezzi stando benissimo di voce? ...

Badiamo a non far reclame. I giornali hanno già parlato del vostre ricerche archeologiche per slanciare l'opera! ... Oh in verità la è un po' dura!. Slanciare l'opera!!  ... Ho proprio bisogno io di questo!?!!

Transcription by Archivio Ricordi
Named people
Victor Maurel


Named theatres
Teatro alla Scala

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 2
Envelope 1
Size 210 X 135 mm

Letter name LLET001650