Gen 27 Nov 1892

C. Giulio

non ho avuto tempo jeri di finir la lettera, e la finisco oggi.

Colombo, Borgia, Rigoletto Troppa carne al fuoco! e si finirà a non far bene né una cosa né l'altra. Fate però quello che credete; ma avverto ancora;

1. ... Che Falstaff è difficile molto più di quello che sembra alla lettura dello spartito: e le difficoltà aumenteranno colle prove di scena.

2°... Che Garbin, qui, al Teatro, canta troppo e non ha tempo a fare quelli studj che sono necessari per Lui. Il permesso di fare qui altre recite, è stato un errore! Si stanca e non studia. - E se non arrivasse ad imparare la parte? Come si farebbero le recite di Maure!? Pensateci!.. Ripeto ancora "fate quello che credete: ma io dichiaro ancora che, caschi il mondo, non andrò in scena finchè l'opera non sia eseguita a modo mio.

Ad altro.

Una svista enorme, stupida, imperdonabile. Un Maestro che ne commette di simili, bisogna fucilarlo!

Nella scena penultima del Terzo Atto, dopo che Falstaff ha detto

Incomincio ad accorgermi

d'esser stato un somaro... Ho [di traverso al foglio] fatto gridare da Tutti "E un Cervo, un Bue e un mostro raro"... senza riflettere che Nannetta, Fenton Bard Cajo non sono più in scena!...

Ho aggiustato le parti cantanti e cori: l'orchestra e Piano restano tali e quali. - Mi rincresce per le lastre che bisogna rifare! Ripeto... Fucilatemi!

Rimandatemi, appena accomodate le parti e fatte le correzioni, questo spartito, perché io non ne ho altri... e vorrei proprio questo stesso corretto da me.

Ad Addio

Oggi nissuno de' miei... Sthele partita... Recita a mezzo giorno: Recita alla sera!

Voltate

Garbin viene in questo momento (1 1/2) ma è molto rauco, e l'ho mandato a casa.

Ricevo vostro telegramma. Se Arimondi viene qui all'ultimo del mese stà bene. Mi resterà tempo per capire di che si tratta... Mandategli il mio indirizzo, e venga subito da me...

Salute

GVerdi

P.S. Mando oggi Terzo atto corretto

Raccomandato

colle varianti sopra accennate