Date: 5/10/1846



Place: Firenze

ID: LLET002496




Carissimo Sigr. Tito

 

Consegno al suo socio di Firenze le prove di stampa che ho ricevute Domenica scorsa. Io sono d’avviso che si stampino tutti i Pezzi al più presto possibile che già ora sono corretti. In quanto alla nuova Cavatina scritta per la Loëwe [recte Loewe] gliela mando meno la Cabaletta che è meschina e che non voglio a nessun patto che si stampi perché mi farebbe disonore cogli Artisti. Per quanto riguarda lo stampare (la nuova) è cosa facilissima mentre della vecchia Cavatina resta tutto, meno l’Andante che si porrà quello che ora invio. Credo che togliendo la pagina seguente e sostituendo circa due pagine il tutto vien combinato. Nella partizione però vorrei che si avesse a mettere tutto quello che ora mando perché certamente l’istrumentale ha migliorato. Sarebbe veramente ben fatto che i Pezzi stampati venissero subito alla luce perché so che la 1ª. donna che deve cantare il Carnevale a Verona vorrebbe vedere la Cavatina per decidersi o no sulla Luisa per suo debutto.

Ho ricevuta l’ultima sua con inclusa quella dell’amico mio Sigr. Buricard. Va benissimo che io sia quello che ricorrerà alla Polizia di Parma siccome amico del Direttore e di tutto il mondo, ma sarebbe benissimo fatto ch’ella mi scrivesse una lettera risentitissima contro me e contro la mia poca accuratezza nel custodire la Partizione di Luisa, ed anzi dovrebbe dire a chiare note che non intende pagarmi lo Spartito ed esige in conseguenza il danaro che ho ricevuto a conto. Infine, una protesta, provandomi che io ho venduto quello che non potevo vendere: di tal modo il Direttore di Polizia che vedrà che tale faccenda va a recarmi un danno forte, prenderà le cose a petto e castigherà come lo meritano quei ladroni che hanno commesso il furto. Gradirei non pertanto che tutto ciò avesse effetto dopo l’andata in iscena a Bologna, perché questo briccone di Buttazzoni punto dalle conseguenze del suo mal agire potrebbe farmi fischiare la Luisa. Va bene?

L’amicissimo G. Sanelli

I miei saluti al gentilissimo Sigr. Corsi. I saluti (e non dimenticarsi) al Papà.

Firenze 5 Ott.bre 1846

 

P.S. Mi trovo nell’impossibilità di mandare questa nuova Cavatina perché molti pezzi scritti per la voce della Loëwe [recte Loewe] non ponno [sic] servire per altre. Giovedì la consegnerò al suo socio di Firenze.

 

 

(Indirizzo)

Signor

Sig. Giovanni Ricordi

Editore di Musica

Milano

Transcription by Paola Meschini
Named people
Giovanni Ricordi

Named works
Luisa Strozzi

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 223 X 178 mm

Letter name LLET002496