Paris, 3 février 78.
Cher ami,
Hier je lisais votre très intéressant article. Voilà qui est écrit et pensé par un artiste, juste et d’un esprit bien moderne ! Comme vous jugé l’ouvrage avec un tact inconnu ici, nous n’avons pas de critiques faites comme celle ci !
Ce matin je reçois votre petit billet qui m’est si agréable !!
A bientôt ! et avec quel plaisir.
Quant à Hérodiade j’ai une impatience de connaître le dernier acte !!!
Pourvu que tout marche bien à Turin, j’en ai une frayeur extrême de cette première.
C’est mon début en Italie et c’est un grand et long ouvrage.
Hartmann m’a dit que l’on avait déjà lu à l’orchestre !
Il me tarde aussi de vous faire entendre mon ouvrage à l’orchestre, je tiens à votre estime surtout !
A bientôt. Ma femme et ma fillette vous envoient leur amitiés à vous et à Madame et à Ginetta.
Je lis que Pedrotti reste à Turin et refuse la direction du Conservatoire de Milan ?
N’oubliez pas que c’est M. Sighicelli que l’Italie a nommé commissaire officiel près l’exposition.
Il me parait ignore que l’Italie possède des Maitres [sic] absolument en avant.
Il ne connait [sic] aucun orchestre italien et semble ne pas s’inquiéter de la collaboration de l’Italie à l’exposition. Ceci entre nous. Mais il faut que Boïto soit exécuté pourtant.
L’introduction de Mefisto ou le Sabbat !!!!
De cœur
J. Massenet
Parigi, 3 febbraio 78.
Caro amico,
Ieri leggevo il suo interessantissimo articolo. E’ evidente che è scritto e pensato da un artista, ben argomentato e caratterizzato da una visione assai moderna! L’opera è giudicata con un tatto sconosciuto qui da noi, che non siamo capaci di critiche come questa!
Questa mattina ho ricevuto il Suo biglietto; mi è giunto graditissimo!!
A presto! E con vero piacere.
Quanto a Erodiade, sono impaziente di conoscere l’ultimo atto!!!
Ammesso che a Torino tutto funzioni bene, sono molto in tensione per questa Prima.
Si tratta del mio debutto in Italia ed è una grande opera alquanto lunga.
Hartmann mi ha detto che era già stata fatta la prima lettura in orchestra !
Non vedo l’orda di fargliela ascoltare con l’orchestra, tengo al suo giudizio, soprattutto!
A presto. Mia moglie e la piccola inviano i loro calorosi saluti a Lei, alla Signora e a Ginetta.
Ho letto che Pedrotti resta a Torino e rifiuta la direzione del Conservatorio di Milano?
Non dimentichi che è Sighicelli che l’Italia ha nominato rappresentante ufficiale presso l’esposizione.
Sembra quasi che l’Italia ignori di disporre di Maestri assolutamente di primo piano.
Egli non ha familiarità con nessuna orchestra italiana e sembra che la collaborazione dell’Italia all’Esposizione non lo preoccupi più di tanto. Tutto ciò, comunque, resti tra noi. Come che sia, è necessario che venga eseguita la musica di Boito.
L’introduzione del Mefistofele o la Notte del Sabba!!!!
Di tutto cuore
J. Massenet