Date: 18/5/1849



Place: Viareggio, Lucca

ID: LLET003104




Pregiatissimo Sig.r
Sig.r Giovanni Ricordi
Negoziante di Musica
Milano
 
Mio carissimo Ricordi.
 
Tu conosci la mia disgrazia! Non ho parole per descriverti lo stato di mia desolazione! Ma che fare.?.
Dio dispose così, ed è forza chinar la fronte a’ suoi decreti! Non posso però tralasciare di rattristarti co’ miei lamenti, lamenti che partono dal più vivo intenso dolore! Oh, Giovanni carissimo, quanto ho sofferto, e quanto soffro. Non mi rimane che la dolce consolazione della mia Giulietta [Giulia Pacini, unica sopravvissuta dei tre figli avuti da Marietta Albini]. Questa angelica creatura raddolcisce le mie pene ed a lei sono rivolte tutte le mie cure, i miei pensieri. Fa d’uopo per tanto ch’io ti preghi a sapermi dire a qual punto si trova la causa dell’Eredità Calcaterra, e quando avvi luogo a sperare d’incassare la piccola eredità Porro. L’infelice mia Moglie mi ha lasciato molti piccoli legati ch’io desidero al più presto dar passo. Sia pure a tua norma che l’avv.to Angiolini non mi ha mai scritto in proposito. Ricorro pertanto alla tua amicizia, e caldamente la interpongo, per conoscere il vero stato d’ogni affare in pendenza. – Dimmi se una mia gita in Milano può servire affine. A te mi affido, mio dilettissimo amico; e pregandoti di rammentarmi al caro Tito, ed alla sua Signora consorte, passo a ripetermi
Il Tuo aff. a.
G. Pacini
Viareggio 18 Maggio 1849
Transcription by Tiziana Gambaro
Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 224 X 188 mm

Letter name LLET003104