Date: 21/2/1906



Place: s.l.

ID: LLET003293




21/2/06

D’Annunzio

R 28 - 2 - 06

Mio caro Tito,

correggo e rimando l’atto terzo. Farò spedire sollecitamente i berretti frigi. Ti ricordo il mio palco, anche da parte di Clemente Origo – dans les prix donse.

 Alberto Franchetti mi scrive che differisce la sua partenza «perché non ha ancor ricevuta la lettera conciliativa del Maestro Mugnone.» Credi sia possibile ottenere una parola, una amorosa epistoletta, dal formidabile direttore?

Non ho mai veduto l’amico di Selvaggia ostinarsi così duramente nell’intoppo cieco.

Ho ricevuto oggi una lettera sollecitatrice e affettuosa di Giacomo da Torre del Lago. Ho scritto a Marco Praga perché si metta d’accordo con te, col dovuto rispetto alla «Santa Poesia» e con Madonna Equità.

Certo, sarò molto contento di scrivere un poema sentendo una nota sotto ogni sillaba; e mi consolerò, così, di non avere tra le mani la lira di sette corde.

A rivederci. Sono in gran pena. È scoppiata l’epidemia nel mio canile. Iersera spirò Hierro, il più bello dei cuccioli, che pareva disegnato da Pisandro pel rovescio d’una medaglia. Messire, il gran borzoi biondo, è agli estremi. Sono di continuo al suo capezzale.

Mille buoni saluti a Don Giulio. Ti abbraccio.

Gabriele d’Annunzio    

Mercoledì.

Transcription by Simone Majocchi

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 220 X 176 mm

Letter name LLET003293