Torino, 3 Febbrajo 1864

Preg^mo Sig^r Tito,

Felici gli Amici-Editori di grandi Maestri ammogliati, le di cui Opere (circa 15 sopra 20) fecero, o fanno far quattrini!..ma quanto più felici gli Amici-Editori di grandi Maestri, le di cui opere fanno ugualmente intascar quattrini e di più, non hanno moglie, non vivono alla campagna, non hanno Giardino; non fanno fabbricare e non hanno per conseguenza bisogno di romper le scatole ad ogni momento ai poveri Amici-Editori per l'invio di libri, di piante, di lucerne; colle informazioni di mobili e via via con una tiritera di eterne seccaggini!...Ahimè! non v'ha medaglia senza rovescio; non v'ha rosa senza spine.... dunque abbia pazienza, S^r Tito, porti questa croce con lieta rassegnazione e si consoli pensando che, come già dissi al S^r Tornaghi, l'affare dei mobili (salvo incendio) sarà probabilmente l'ultima noja che le recherà il Maestro, non so, se del passato, del presente o dell'avvenire.

Ho ricevuto le Rivelazioni-impunitarie, la musica etc e la ringrazio. Il Conte Arrivabene O. ha ricevuto le copie del noto affare. La saluta e se ne occuperà attivamente.

Ora dunque, approfittando della di Lei bontà, le mando un po' all'ingrosso la nota, cioè il numero il genere e la quantità dei mobili occorrenti pei 5 locali di cui le parlai a Torino. In massima non vogliamo ricchezza di stoffe, o di legni intagliati; (i poveri Maestri di musica, non possono abbandonarsi a questi lussurianti capricci) ma desideriamo eleganza di forme, armonia nello stile e solidità nelle stoffe. Ella, od il Signor Tornaghi, se ne potranno occupare con tutto comodo, senza sagrificare un minuto né dei loro piaceri, né dei loro affari. Quando saprò i prezzi e di che si tratti, arriverò pian pianino a Milano, viaggiando sotto l'incognito di Madama Prudenza, per non demolire la borsa di Verdi e farò acquisto dei mobili necessarj per finire la modesta casa che è in stato provvisorio da 14 anni!!

Verdi andò a bearsi della vista di S^t Agata e tornerà Venerdì. Credo che partiremo Domenica o Lunedì per Genova e di là, dopo alcuni giorni per la Campagna. Quando scriverà, mi dica la prego, se si effettua e quando il suo viaggio a Parigi.

I miei cordiali saluti alla sua Famiglia ed al S^r Tornaghi, ed Ella Sig^r Tito, s'abbia una stretta di mano dalla seccantissima amica Giuseppina Verdi

I° Stanza di Verdi

 1 – Armoire à glace en palissandre.

 1 – Comò con sovrapposta una vetrina da servire pei fucili.–

 1 – Toilette-commode, cioè uno di quei mobili che contengono l'occorrente per la toilette e si chiudono  completamente una volta finita.–

 1 – Bureau-Bibliotèque.

 1 – Tavola da notte.

 2 – Poltrone molto comode.

 4 – Sedie e 1 Cassa per la legna.

 2 paja tende per le finestre della medesima stoffa dei mobili, che deve essere di lana a disegno turco.

 1    Lit de repos, la di cui forma dovrebbe essere come la seguente, che cercherò di scarabocchiare non conoscendo il disegno. [segue disegno]

N.B. Altre piccole cose le indicherò al momento–

II Stanza Peppina.

  1 Letto grande di noce o pero od altro legno da imitare l'ebano.

x 1 Armoire a tre partite, o se troppo cara, armoire à glace, ed un comò con vetrina (non per fucili! ma per libri) come quello di Verdi.

  2 Poltrone

  4 Sedie – 2 Tavole da notte.

x È quasi certo che comprerò armoire e comò come Verdi

  1 Canapè lit, come quello di Verdi.

  1 Bureau – biblioteque

  1 Tavolo oblungo con cassetti per mettere in mezzo, noi [sic] cassetti, ma il tavolo.

  2 Chauffeuses, o Pouff per le quali darò il ricamo.

  1 Toilette-commode come quella di Verdi.

  2 paja tende per finestre della stessa stoffa dei mobili che deve essere di lana e seta, o se troppo cara di sola lana bleu.

  1 Portiera ed una toilette Duchesse.

  1 Tavolino da lavoro.

III Sala.

N° 1 - Canapè turco, fatto per mettere in un angolo.

      1 - Divanetto.

      6 - Sedie

      1 - Tavolo-gueridon.

      2 - Poltrone

      1 – Tavolino, o due da giuoco.

      2 paja tende: stoffa uguale al mobile che vorrei fosse di seta rossa, ma bisognerà cambiare in seta e lana.   Il legno del mobile non l'ho indicato, perché il mercante di mobili ne proponga due, o tre di qualità od imitazioni adattate per sala, stando sempre nei prezzi honnêtes et modérées. Se io stessi al mio capriccio, lo amerei dorato: col rosso è bellissimo....ma...

       2 Pouff di cui darò il ricamo

1 Portiera [scritto in verticale]

N.B. Quanto ai mobili (un pajo) di lusso, e d'ornamento bisogna aspetterò a Milano.

IV Sala da Pranzo.

  1 Tavola da pranzo –

  1 Buffet

  1 Armoire vitrée per la Porcellana ed i Cristalli.

12 fra Sedie e Poltrone di pelle

  2 Tende per Finestre

                                      {di lana

   1 Portiera                   

   1 Chauffe-assiettes

   1  Bella stuoja fina per terra da coprire tutta la stanza.

V Sala da Bigliardo.

   1 Bigliardo

   2 Canapè adattati per una sala da Bigliardo.

   1 pajo di tende – stoffa di lana.

NB. Si omettono le finiture da cammino [sic], come alari – Para cenere – Écrans – Le finiture di camminiera etc.etc. Sono dettagli da occuparsene quando verrò a Milano. Così pure per i Tappeti per la Sala e le stanze.

La lettera e la nota sono scritte all'uso dei Gatti – perdono....non ho tempo di ricopiarle.