Sig.Giovanni Ricordi

Amico Carissimo!

Bravo! tu mi rimproveri se non ti scrivo, ed ora che sono più mesi dacchè ti scrissi da Napoli, pregandoti di rispondermi subito e darmi tue nuove chi ha visto la risposta?
Ti scrivo da Palermo, ove ho dato sin'ora due Concerti al Real Teatro Carolino, e specialmente il secondo lo ebbi pieno zeppo malgrado i prezzi triplicati! Tutti mi domandano di darne un terzo, che avrà luogo facilmente Lunedì prossimo, indi partirò per Messina, dove spero avere una tua lettera, se non t'incresce di tenere la penna in mano per cinque minuti, onde farmi sapere se sei vivo o morto, giacché la Gazzetta Musicale, dacché sono in Palermo non l'ho vista più. A Napoli diedi
quattro Concerti, l'ultimo ai Fiorentini fu sì stipato che si rimandò la gente. Al mio ritorno ne darò ancora uno. Quì fui nominato socio del!' Accademia Filarmonica e nei Concerti chiamato due volte sul proscenio dopo ogni pezzo, infrangendo la regola che proibisce di chiamare più d'una volta. Questa è la pura verità, e ti serva di regola, nel caso che qualcheduno ti avesse scritto in contrario.
I due Foscari piacciono, e la Sanchioli vi è applaudita ogni sera più; sul di lei conto non v'è che un'opinione, ed un elogio solo, e questo ti dico perché sento che lo merita non solo quì, ma in qualunque Teatro sarà per calcare. Nel mio secondo concerto, cantò l'aria di Niccolini « il braccio mio conquise » squisitamente alla lettera. Il resto della compagnia ... !!!
Non hai più saputo niente del Ciambellano di Mecklemburg Sig. Dachroedern?
Ho ricevuto da quello di Prussia la gran Medaglia d'oro di premio per le arti, speditami dal Re con una gentile lettera, ma questo avrai già visto nei fogli di Napoli - Salutami tutti e Pino, e la Sig. Peppina, e Mazzucato etc. etc. Scrivimi e credimi

Il tuo aff.mo
A. Bazzini

Palermo 19 Ott. 1846

P.S. TI accludo due righe della Sig.na Sanchioli