Chalons-Sur-Marne 5 Luglio 1852
Carissimo Amico,

Ho tardato a risponderti, a cagione che fu ammontito il Contratto con Haberbier per la riduzione a Piano forte Solo della Ronde des Lutins; egli non volle accettare la somma dei 50 fr. da te offerta, ed inoltre avemmo insieme trentatré altre ragioni che ommetto [sic] per brevità; ma credo che ciò ti tornerà meglio, mentre non mi parevi nella tua lettera molto persuaso sulla maestria del riduttore. Tu dunque per la somma dei 150 fr. da te accordati avrai la Ronde des Lutins per Violino con accompagnamento di Piano-forte; più l'Absence, altro mio pezzo favorito (del quale la Baronessa Rotschild ha accettato la dedica) e che non devi aver dimenticato avendolo io eseguito nel 45 ad una tua matinée, ove produsse un'effetto [sic] straordinario.
Quanto alla riduzione per Cembalo solo della Ronde; se trovi il tuo conto, la farai eseguire tu stesso, ed il più abile per riuscirvi sarebbe, cred'io, Fumagalli ora ritornato in Italia. Riceverai a tempo debito le prove dei due pezzi da Richaud, che forse troveresti disposto ad acquistare anche la riduzione per p.f. Solo.
Escudier stamperà invece il mio Souvenir di Napoli, grande Fantasia di Concert ad Orchestra, e con accompagnamento di Piano, uno dei miei Cavalli di battaglia che ho eseguito più volte nei miei 26 Concerti in Parigi. Sebbene ciò che mi offri sia poco, io non voglio mutar di editore ed interrompere la serie delle mie pubblicazioni con Ricordi, quindi mi contenterò di altri 100 fr- (In tutto 250 fr. pei tre pezzi, Ronde, Absence et Souvenir).
Conviene dunque, che in luogo della scrittura inviatami a Parigi, che resta come non avvenuta, me ne mandi un'altra contenente la proprietà per l'Italia della Ronde des Lutins Op. 25, dell'Absence Op. 22, da pubblicarsi per Richaud, e del Souvenir di Napoli op. 23 da pubblicarsi per Escudier, coll'obbligo di pagarmi i 250 fr. pei tre pezzi.
Siccome il mio itinerario è a zig zag diriggi [sic] la tua lettera a Parigi Rue et hotel de la Michodière, che mi sarà subito ricapitata, e non attenderai la risposta a lungo.
Da Parigi mi sono recato a Reims ove mi si diceva che era impossibile far più che le spese di un Concerto; io che non credo troppo a questo ritornello perpetuo, ho cominciato a darne uno che produsse 1300 fr; poi un secondo che ne produsse 1400, poi un terzo di eguale calibro, sicché il prodotto netto fu di oltre tre mila franchi, e non mi si voleva lasciar partire e si chiedeva un 4° Concerto, che non ebbi il tempo di dare, ma promisi bensì di ritornare in quella città per me si
ospitaliera al primo momento favorevole. Dirti l'accoglimento e gli inviti di cui fui colmato durante il mio soggiorno a Reims sarebbe impossibile; quella brava gente voleva a forza di gentilezze farmi morire d'indigestione e di Champagne.
Sono arrivato jeri sera a Chalons; se ci sarà da far miracoli resterò, se no me la svignerò subito a Nancy e Metz.
Spero dare una volta in Italia nel prossimo Ottobre, ma non potrò fermarmi che poco tempo. Mille cose alla tua famiglia, e a tutti gli amici, e credimi sempre

L'aff.mo tuo
A. Bazzini

Transcription by Archivio Ricordi
Named people
Léon Escudier

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Envelope 1
Size 208 X 135 mm

Letter name LLET004296