Date: 1/5/1852



Place: s.l.

ID: LLET004372



Carissimo Amico!

Non ho il tempo, che di scriverti due righe, perché sono occupato dalla mattina alla sera come un cavallo da fiâcre. Avrai veduto dai giornali il mio successo in Parigi, e spero ne avrai anche detto qualche cosa nella tua Gazzetta, perché trattandosi d'un Italiano, ciò deve interessarti doppiamente. È  stato benissimo fatto, che non ci siamo intesi sul prezzo delle fantasie, che volevi ch'io ti scrivessi sulle

Opere di Verdi, perché non avrei potuto adempiere all'obbligo mio. Figurati che non ho quasi il tempo da mangiare in questo benedetto Parigi! Dove avrei trovato poi quello di comporre?

Ora si tratta d'altro affare, e ti prego darmi una risposta immediata.

Mi sono deciso a far pubblicare la mia Ronde des Lutins (La ridda dei folletti) che ottiene un successo straordinario in questo momento.

Si pubblicherà dagli Escudier, e come è divenuta quasi popolare, per averne più smercio, un mio conoscente e artista straordinario M.r Haberbier (col quale darò probabilmente alcuni concerti  all'epoca delle feste di Maggio) ne farà una riduzione speciale per piano-forte solo; e credo che grazie all'abilità del riduttore, questo pezzo produrrà quasi tanto effetto sul piano, che per violino. L'affare è già conchiuso anche per la Germania, ed ora vediamo di combinarlo fra noi.

Haberbier domanda cento franchi per cedere la proprietà per l'Italia; ed io te ne domando 150 per me, perché è un pezzo capitale del mio repertorio attuale, e non molto costoso a stamparsi, essendo corto e solamente con accompagnamento di piano-forte - ma non potrei cederti la proprietà per quello di Violino soltanto, senza la transcription per piano-forte, perché così l'abbiamo congiunto per quì e per la Germania.

Con duecento cinquanta franchi avrai dunque il mio pezzo e quello d'Haberbier, che per il tempo di pianisti che corre, può avere un grande spaccio, e più ancora per la novità del suo meccanismo veramente straordinario, e che ha fatto torcere il viso di gelosia a tutti i giovani pianisti di parigi [sic]. Rispondimi subito Rue et Hôtel de la Michodière Paris.

Mi sono combinato per 6 rappresentazioni straordinarie al Teatro del Ginnasio ed invece di sei sono stassera [sic] alla diciasettesima. Jeri ho suonato il mio Concertino, e il Souvenir de Naples  all'association des artistes musiciens e nell'istessa soirée sono andato di galoppo ad eseguir la Beatrice e la Ronde en question al Teatro dell'Odéon.

Pubblicherò facilmente alcuni altri pezzi importanti, e desiderati dai Violinisti ed amateurs come la Beatrice, La Lucia, L'Anna Bolena, e il Souvenir de Naples.

Mi dirai le tue idee sopra questi, perché possa trattare in conseguenza. Li darò all'editore che mi farà le migliori condizioni in Parigi. Addio, mille cose a tutti, e credimi sempre

Il tuo aff.mo

A. Bazzini

Transcription by Archivio Ricordi

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 202 X 135 mm

Letter name LLET004372