6 Rue Neuve Bréda
Paris 9 9mbre 1861

Eg.° Signore
Una violenta febbre gastro-enterique, mi ha tenuto per 10 giorni a letto dolentissimo per essere impossibilitato a prender parte alla produzione dell’Aroldo alla Scala per cui fui dal Morelli chiamato per via di telegrafo. Avendo letto tanto nella Gazzetta dei Teatri, come nel Cosmorama pittorico la circostanza, che tanto mi onora di non avere la S.V. annuito alla Rappresentazione dell’Aroldo senza il mio debole concorso, è mio dovere appena alzato e convalescente dirigerle questa mia per ringraziarla vivamente dell'apprezzo che fa del debole mio talento. Avendo terminato con questo Direttore Calzado i miei impegni, libero da oggi, sono pronto a correre tutte le volte che la Signoria V. mi farà chiamare dai Direttori, a prestare i miei deboli servizj nell'Esecuzione delle Opere dell’Illustre Cav. Verdi, di cui la S. V. si è il tanto Celebrato ed Onorevole Editore. Colgo quest’occasione per protestarle la mia servitù, e protestarmi ripetermi.

Della S.V. dev.
G. F. Beneventano