Date: 27/12/1842



Place: Bagni di Lucca, Lucca

ID: LLET004431




Bagni di Lucca (Villa)

“La Chiusa”

27 decembre 942 (a.XXI.)

 

Egr.o Signore.

Per quanto riguarda la mia attività artistica si sia svolta principalmente nell’America del Nord, pure mi lusingo che il mio nome non Vi sia del tutto sconosciuto. Per parecchi anni ho diretto il quartetto d’archi “Flonzaley”, col quale ho fatto lunghi giri di concerti in Europa e oltreoceano; - presso la Casa Schirmer di New York ho pubblicato edizioni di autori classici (Haydn, Haendel, Geminiani ecc.).

Oso sperare quindi (come dicevo) di non esserVi completamente ignoto.

A ogni modo ecco quanto desidererei chiederVi:

Ho fatto la revisione di alcuni lavori di musica da camera di Boccherini e, sebbene sappia quanto critico sia il momento attuale per gli editori musicali, pure, data anche la prossima ricorrenza del bicentenario della nascita del grande Maestro (che, come sapete, cade nel ’43), credo sarebbe non solo opportuno, ma doveroso pubblicarli. E vengo a domandarVi, se sareste disposti a intraprenderne la pubblicazione.

I lavori sono tra i più belli del Boccherini nel dominio della musica da camera e non esistono che in vecchie edizioni – rarissime e molto scorrette.

Si tratterebbe di due Trii per Violino, Viola e Violoncello tratti dall’opera XIV e di due minuscoli quintettini (che, nell’esecuzione, possono avvantaggiosamente essere abbinati) per Flauto e quartetto d’archi.

I Trii, di stile concertante – con una parte di violoncello molto sviluppata – sono, a parer mio, non indegni, come valore musicali, di stare a paro colle migliori contribuzioni a quel genere di combinazione istrumentale, di Mozart e di Beethoven.

I quintetti, freschissimi come ispirazione, con coloriti deliziosi, hanno un carattere decisamente popolare e incontreranno favore, credo, anche presso un pubblico non molto colto. (In uno dei tempi il violoncello ha, anche qui, una parte preponderante, restando pur sempre il Flauto la voce principale).

Se, come spero, in massima crediate nell’idea di pubblicare questi lavori, naturalmente sarò ben lieto di sottoporli al Vostro esame.

Nell’attesa di un Vostro pregiato riscontro, Vi prego, egregio Signore, di ricevere i miei più distinti saluti.

 

Adolfo Betti

Transcription by Alessio Benedetti, Maurizia Pelaratti
Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 2
Size 265 X 207 mm

Letter name LLET004431