Date: 24/6/1859



Place: Genova

ID: LLET004500




Genova, 24 giugno 1859

Hôtel della Lega italiana

Carissimo Tito,

Dopo quindici giorni di titubanza alfine mi risolvo a rivolgermi a te perché mi liberi dall' imbroglio in cui mi trovo momentaneamente1. Tu sei la sola persona alla quale possa confidare questa mia posizione presente, e ch'io sappia dotato di sentimenti generosi ed artistici. Le circostanze della guerra m'hanno fatto fare cattivi affari in conseguenza mi trovo senza danari. Vorrei partire ma non lo posso. Contava sopra una cambiale che aveva trovato persona che me l'accettava, ma questa pure si trova priva di mezzi, oppure crede servirsene diversamente. In questo frangente ti prego a liberarmi da questa posizione nel modo che vorrai, o con un prestito di mille franchi almeno o accomodando come tu crederai quel piccolo credito che ho con te per la mia opera. Disponi di me come vuoi e conta colla mia più viva gratitudine.

Ti prego di un pronto riscontro poiché muojo dalla noja e non posso partire. Col desiderio di veder Milano libera2 figurati come debba trovarmi colle ali tagliate come sono le mie.

Salutami tanto a la tua famiglia, ricevi i saluti di Mad.me Fiorentini che pure ti prega del favore che ti chiedo e credimi sempre l’aff.mo tuo

Gio. Bottesini

 

[1] Bottesini ad aprile fu vittima di una truffa da parte di un certo Vaccaro che si era spacciato per un agente del Teatro Real di Madrid e quindi non essendo in condizioni economiche soddisfacenti, fu costretto a chiedere a Tito Ricordi un prestito di 1000 franchi e prontamente venne incontro alle esigenze del compositore inviandogli quanto richiesto.

[2] Si riferisce alla città di Milano assediata dalle truppe austriache durante la seconda guerra d’indipendenza combattuta tra la Francia e il Regno di Sardegna contro l’Austria tra il 27 aprile ed il 12 luglio 1859, e conclusasi con l’armistizio di Villafranca in cui l’Austria sconfitta cedette la Lombardia ai francesi. Nei giorni in cui Bottesini scriveva questa lettera, e quella successiva del 29 giugno, si era appena conclusa la battaglia di Solferino.

Transcription by Aldo Salvagno; INZAGHI, p. 121, carteggio 12
Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 210 X 135 mm

Letter name LLET004500