Sinalunga

                                                                                                                 Toscana

                                                                                                                 14 Xbre 1873

Gentilissimo Maestro

Mille ringraziamenti per la sua amabilissima lettera del 14 corrente da me ricevuta il giorno 16.

Accetto con piacere i sui buoni consigli, e procurerò di fare il meglio che posso nelle modificazioni che crederò opportune e necessarie nella Partitura dell’Opera “Il Mercante di Venezia”.

Ho fatto di già da me stesso la riduzione a Piano Forte e Canto dell’Opera, e se questa credesse che le potesse convenire, sarei dispostissimo a cedergliela mediante un piccolo compenso.

Dovendo fare su questa riduzione le stesse modificazioni che faccio nella Partitura, non la potrei mandare che fra una quindicina di giorni, ma siccome per ridurre tutta l’Opera vi vorrebbe maggior tempo, io spero che troverà la mia proposta accettabile.

Questa riduzione è legata in due volumi, ma se lo gradisse potrei ancora staccare i Pezzi da lei nominati nella sua lettera e mandarglieli subito.

In attesa di una grata sua, mi creda caro Maestro

                                                                                                   Suo Dev^mo Amico

                                                                                                   Ciro Pinsuti

Ill^mo Signore Cav.

Il Maestro Giulio Ricordi

Milano