Date: 4/1/1882



Place: Firenze

ID: LLET005406




C.° Pinsuti

Via Rondinella

n.° 7  2do pno

 

 

Firenze

4 Gennaio 1882

Mio Caro Tornaghi

Il proverbio dice: “meglio tardi che mai”: e mi raccomando alla tua gentilezza di volermi perdonare se questa lettera non l’ho scritta prima, ma che vuoi un poco sono stato in viaggio, e poi con diversi lavori musicali che avevo promesso di rimettere agli Editori di Londra prima che spirasse l’anno, non ho proprio avuto un momento a me stesso.

Accetterai perciò i sinceri auguri per un buon proseguimento dell’anno nuovo, e molti in avvenire, ripieni d’ogni felicità, e specialmente di buona salute. Gli stessi auguri ti prego di fare da parte mia a tutta la distintissima famiglia Ricordi.

Pochi giorni prima di partire da Londra l’amico Signor Lisei mi rimise la noticina di miei dritti d’autore sopra i pezzi venduti del mio Album pubblicato l’anno scorso. Siccome non vi trovai marcata nessuna copia dell’Album completo, ritenni che fosse una svista, o una dimenticanza, e dissi al Lisei di rimettere la cosa al venturo Giugno 1882. Non sò [sic] se feci bene o male? Probabilmente resterò qui in Firenze ancora due mesi, giacché me ne trovo bene, e sono molto festeggiato dalla buona Società.

Non ti parlo delle mie Opere perché ormai ho capito che sono destinate a dormire il sonno dei giusti!!! Se vi è la resurrezzione [sic] di chi muore, speriamo che al giorno del giudizio vi sarà resurrezione anche per loro giacché in questo mondo non hanno fatto cattiva figura. Con tanti saluti al Comm. Tito al Comm. Giulio, ad Emilio, e una buona stretta di mano mi dico

Tuo Aff.mo Amico

                                                                                                          Ciro Pinsuti

 

Transcription by Giovanni Vigliar
Named people
Cesare Lisei

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 180 X 115 mm

Letter name LLET005406