Date: 18/12/1885



Place: Roma

ID: LLET005719




Mio caro Giulio. Ti mando questa lettera perché tu decida quello che convenga fare. Se si avesse prima qualche buona riproduzione forse se ne potrebbe parlare, questa è anche l’opinione di D’Arcais, ma senza questa condizione? Basta, dimmi tu quello che debbo fare. Io ho risposto una riga dicendo che avevo mandata a te la lettera. Grazie della tua letterina. Verrò fra una decina di giorni e mi metterò subito a lavorare sulle modificazioni del D(on) G(iovanni). Buone feste e saluti a tutti.

tuo F. Marchetti

All’Egregio

Sig: Comm. Filippo Marchetti

Roma

 

[Carta intestata]

PROVINCIA DI MACERATA

PROVINCIA

DI

SANSEVERINO-MARCHE

SEZIONE Teatro

N. 39di protocollo

Risp. N.in data

Oggetto

li 18 Dicembre 1885.

 

Egregio Sigr. Maestro

 

Questo Condominio Teatrale nell’adunata tenuta li 16 corrente deliberava di aprire nell’estate prossima il teatro Feronia con spettacolo di musica, facendolo coincidere coll’apertura del tronco ferroviario Castelraimondo – Sanseverino e coll’inaugurazione del monumento all’illustre Anatomico Bartolomeo Eustachio, e a tal’uopo [sic] incaricava una Commissione composta dai sottoscritti Condomini di presentare al più presto possibile un progetto conciliabile colle risorse finanziarie del Condominio, e colle tradizioni non ingloriose del nostro Teatro.

I sottoscritti in adempimento all’onorevole incarico loro affidato, ricordando con quanta cortesia Ella nell’estate 1871, rappresentandosi il Ruy Blas in questo Teatro, ci aiutasse di opera e di consiglio al conseguimento dello splendido successo che allora si ottenne, hanno divisato di rivolgersi a Lei nuovamente per esprimerle il desiderio vivissimo che questo Condominio avrebbe comune coll’intera Cittadinanza di rappresentare in queste Scene la sua pregievolissima [sic] Opera Don Giovanni d’Austria accolta testè con tanto entusiasmo nel Teatro Costanzi di codesta Città.

Non sapendo però se la rappresentazione di detta Opera sia possibile nel nostro Teatro, di cui Ella conosce il palco scenico non troppo vasto e sprovvisto dei comodi necessari ad accogliere molti artisti, e colla scorta di cui può disporre il Condominio, ci rivolgiamo a Lei perché ci dica liberamente se questo nostro divisamento possa essere attuabile, e nel caso affermativo se Ella accetterebbe l’invito, che fin d’ora Le facciamo, di recarsi a porre in scena la sua opera, contribuendo così colla sua presenza a render più solenne questa che noi vorremmo fosse una vera festa dell’Arte. Per sua norma la scorta del Condominio sarebbe fissata a £ 10000, che si potrebbe però estendere in caso di bisogno fino a £ 12000: l’incasso prevedibile per una quindicina di recite circa può calcolarsi approssimativamente in altre £ 6000.

Nutriamo fiducia che i nostri voti possano essere assecondati, chè se ostacoli insormontabili si opponessero all’attuazione di tale progetto, ci rassegneremo a limitare i nostri desideri, lieti nullameno di aver reso un tributo di ammirazione a Lei che sa tenere così alto l’onore delle nostre Marche.

Con distinta stima

La Commissione

Giacomo Fabi

Ignazio Torlonia

Lauro Sfrappini

Transcription by Paola Meschini

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 320 X 215 mm

Letter name LLET005719