Date: 9/3/1866



Place: Milano

ID: LLET007122




Milano 9 Marzo 1866

 

Caro Tito!

A quest’ora saprai, giacché la C.a Maffei lo scrisse a Verdi, che mi reco a Parigi pel D. Carlos di Verdi: i due direttori della Perseveranza e del Politecnico (Bonghi e Brioschi) hanno creduto bene che per una simile sollennità [sic] artistica la stampa italiana fosse in qualche modo rappresentata. Io accettai l’onorevole incarico con gioja perché realizza un mio vivissimo desiderio, quello di dare ancora una volta una prova d’affetto e di ammirazione all’illustre maestro: lo accetto con gioja perché sarà un occasione [sic] di dissipare certe prevenzioni false e che furono, te lo confesso, uno dei più forti ramarichi [sic] della mia vita: e spero che sarà un’occasione di stringere di nuovo con te i vecchi vincoli d’amicizia  a cui ci tengo per sentimento d’animo e per gratitudine, sapendo che a te, al tuo appoggio devo la posizione abbastanza onorifica che occupo nella critica. - Ti prego di farti interprete di tutti questi miei sentimenti presso Verdi, a cui mi ricorderai. - Parto di qui Lunedì venturo (11) [il calendario del 1866 consente di verificare che si tratta evidentemente di un lapsus per 12] e così spero di essere in tempo per la prima rappresentazione alla quale desidero d’assistere. Capisco che è un’affare [sic] assai difficile ma interpongo tutta l’intercessione tua e del maestro per avere un posticino qualunque da vedere e da sentire. - Anche se il D. Carlos va Venerdì, se ho assistito alla rappresentazione, posso subito dopo fare la relazione per la Perseveranza ch’esce il Lunedì mattina: ti aggiungo che per tutto il mese la Perseveranza si pubblica a 10 e 12.000 copie e che quindi la pubblicità sarebbe immensa e propagata in tutta Italia. -

Nulla di più ti dico: in questo caso devi fare il possibile perché la stampa italiana abbia una gentile accoglienza: il Sig. Perrin credo ti seconderà.

Dunque a rivederci. Appena giunto a Parigi ti saprò dire l’albergo dove discendo. - Voleva venire anch’io all’Hötel [sic] de Bade ma per alcune ragioni devo rinunciarvi. - Si [sic] vedremo subito: anzi ti dò l’appuntamento per le 4 Mercordì da L. Escudier. Che mi saluterai tanto e che spero si occuperà anch’esso onde farmi avere il posto per la 1a rappresentazione.

Tanti affettuosi saluti a Giulio e a te una stretta di mano di cuore

Del tuo sempre amico

F. Filippi

P.S. Parto certo Lunedì e arrivo Mercoledì, sempreché il Cenisio non ne faccia delle sue. Bondì. -

Transcription by Giovanni Vigliar

Named works
Don Carlos

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 249 X 197 mm

Letter name LLET007122