Date: 21/3/1871



Place: s.l.

ID: LLET007134




Caro Giulio!

Vuoi proprio ridurmi a fare il mestiere del cappellajo: jeri era uno il cappello che presi: oggi son due. - Da un discorso molto serio che mi fece jeri il Faccio mi sono persuaso che alla fissazione tua e di tutti i Ricordi che io abborra la musica Italiana adesso si è aggiunta quella che io propugni la nomina del Bulow alla Scala. - Credo anzi e son certo che siate persuasi ch’io mi sia recato a Firenze a bella posta! Già dal mettersi in testa una fota a crederla vera poco ci corre: per esempio quel caro Matto si è inventata la storiella degli sbadigli e scommetto che ha finito per crederla vera. -

Siccome io amo le situazioni chiare e la verità vera così riguardo al Bulow mi preme di dichiararti che non ho mai creduta possibile la sua nomina alla Scala, e che interpellato da lui in proposito ho creduto bene di sconsigliarlo. - Gli dissi che un’artista [sic] della sua energia, della sua esperienza, del suo sapere, è indispensabile alla Scala ma che nella sua qualità di Straniero troverebbe degli ostacoli In-su-pe-ra-bi-li. -Oggi per rincarire [sic] la dose gli scriverò di che natura sieno questi ostacoli e non ommetterò [sic] la decisione presa dalla casa Ricordi di non dare nemmeno una nota alla Scala se c’è il Bülow alla Direzione. -

Credeva che avendoti avvertito delle trattative già incoate e della lettera scritta dal Bülow al Capriati tu potessi essere persuaso che non è del mio carattere di agire sotteraneamente [sic] né di nuocere ad amici che amo e stimo e che credo anche idonei a quel posto importante. - Il Faccio jeri mi persuase dell’opposto perché incominciò il suo discorso commovente colle seguenti parole: “Già tu, so che desideri il Bulow alla Scala, ad ogni modo ti prego di non maltrattarmi nella prossima occasione del Concerto Sinfonico etc. etc.” Fu in questo momento che il cappello mi si è raddoppiato sulla testa e che vi ho mandati tutti .… nel paese dove si suona! Volevo venire a parlartene sul serio, ma ho scelto il Sistema Fambri [?] dello scriver lettere, perché vi sia un documento scritto dal quale, se io manco alle mie oneste dichiarazioni, possano valersi i Burci dell’avvenire. -

Scherzi a parte è ora di finirla con una persecuzione mezzo seria e mezzo da burla che mi scredita presso molte di quelle persone che prendono tutto per buona moneta e dalle quali vorrei essere stimato più che non sono: e non cito che il Verdi il quale non ode che una campana sola e non crede che a quella!

Scrivendo al Bulow [sic] nel senso che ti dissi pocanzi credo di renderti vero servigio e ti garantisco che sarà l’ultimo se non sarò concambiato in avvenire con un po’ più di cordiale fiducia. - Scrivero [sic] oggi alle 4: dunque sei in tempo di rispondermi se va bene.

Sciao macia. [=mattacchione in dialetto veneto] - Domani ti manderò il Memini per la Gazzetta col quale mi dico tuo aff.

Filippi

Transcription by Giovanni Vigliar

Named theatres
Teatro alla Scala

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 211 X 136 mm

Letter name LLET007134