Calenzano – 25 settembre 1932 X
Caro Valcarenghi,
ricevo la Sua e lettera del camerata Botti. Mi consenta di insistere anch’io perché la cifra sia portata a 25 mila lire.
Ella sa che la situazione a Malta è purtroppo politicamente cambiata, tanto che il nostro governo interviene con un sussidio notevole per sorreggere questa iniziativa la quale, per affermarsi, deve superare le precedenti stagioni e allargare il proprio campo di attività nella prosa, nelle conferenze e ottenere quindi l’intervento di personalità della letteratura e dell’arte.
Tenga conto che si è dovuto trovare un maltese impresario e garante, altrimenti il governo britannico avrebbe negato l’approvazione alla concessione governativa.
Vi prego quindi [****] di esaminare con la massima benevolenza questa richiesta, che tocca un’iniziativa, la quale ci impegna a fondo.
Conto su voi. Con amicizia
R. Forges Davanzati