All’Illu.mo Signore

Il Sig:r Giovanni Ricordi Editore Privilegiato di Musica in

Milano

Illu.mo Signore

Ho tardato ad inviarle l’originale del mio Miserere che dee servire per l’impressione del medesimo figurandomi che non fosse necessaria la mia sollecitudine postoché sin nel prossimo dicembre non possa essere in istampa, secondo le intelligenze passate fra me e la S.V. qui in Bologna.

Desidero che l’accompagnamento che vi ho messo sulle parti vocali puramente in esso riprodotte per sostenere l’intonazione sia in piccole notine appunto come il manoscritto, perché vieppiù apparisca esser desso in certa guisa estraneo alla composizione, da me creata in origine colle sole cinque voci. L’affare della dedica per certe mie particolari circostanze andrà un pochetto per le lunghe, ed è perciò che lascio per ora in bianco il frontispizio: decifrata ch’io abbia questa partita, glielo invierò in una lettera. Amerei ancora che mi fossero inviate le prove di stampa, per qualche cangiamento ch’io credessi opportuno, siccome Ella è usata di fare col prof. Golinelli, il quale m’incombe di dirle che ha già consegnata la nota musica al copista, e che fra non molto gliela farà tenere costà

Ebbi a’ giorni passati il N.° 40 e 41 della Gazzetta Musicale, ma non ho ricevuto altrimenti il N.° 39, né li numeri 7 e 8 dell’Antologia, come parmi d’averne vista annunciar la pubblicazione negli ultimi fogli della Gazzetta medesima. Attendo pertanto a tutto suo agio e il N.° 39 della Gazzetta, e li N.i 7 e 8 della prefata Antologia. Le sarò molto tenuto se mi darà avviso del ricevimento del Miserere che io passo a spedirle per la Posta. E desiderando in fine che mi si appresenti occasione di appalesarle la mia buona volontà di servirla, le rinnovo le offerte che in voce le esprimerei personalmente, e colgo quest’incontro per porgerle i miei più distinti ossequj, nell’atto che mi professo con piena stima e rispetto

Della S.V. Illu.ma

Bologna 19 Ottobre 1845

Dev.mo obb.mo servo

Gaetano Gaspari