Date: 6/10/1871



Place: Lecco

ID: LLET007965




Caro Sigr Giulio:                        Lecco 6 Ottobre 1871
 
Dopo la sua partenza da Lecco, ricaddi ammalato e dovetti applicarmi le sanguisughe, le quali mi fecero bene ma mi prostrarono.
Sperava inviarle l'originale per la Rivista nella corrente settimana, ma mi trovai impotente a compiere il fascicolo. Lunedì o martedì lo riceverà.
Io sono desolatissimo di queste intermittenze della malattia che mi tolgono di compiere il mio dovere. Temo pur troppo che l'anno venturo non potrò più assumere l'incarico di scrivere ad epoche fisse; e sto pensando alla maniera di cooperare del mio meglio all'interesse del giornale senza obbligarmi, come ho fatto quest'anno, ad una fatica incompatibile colla mia guasta salute.
A giorni le spedirò i versi per l'atto terzo della Reginella. Braga ha ricevuto un telegramma da Zappert, dove è detto che la nuova opera viene richiesta per la Fenice di Venezia. Cerchi di agevolare questo affare. Conviene battere il chiodo mentre è caldo. Si ricordi che ora sulle prime conviene transigere assai quanto al prezzo. A questo modo soltanto, i Lucca hanno potuto mettere in giro il Ruy Blas di Marchetti, che ora viene richiesto e pagato dalle Imprese. Se l'opera andasse in scena a Venezia, io stesso procurerei di recarmi colà per dirigere la messa in scena.
Abbiamo combinato di chiudere l'atto primo con un colpo di grande effetto, e bisognerà disporre il scenario diversamente.
Domani le manderò corrette le bozze del libretto Aida che desidero rivedere. Mi pare che non sia stampato come si dovrebbe. Trattandosi dell'illustre, bisogna fargli onore incominciando dal libretto.
La serata a benefizio del Braga riuscì splendidissima – non un palco vuoto – platea e loggione stipati. L'introito sorpassò i 1500 franchi e il maestro fu oggetto di grandi ovazioni.
Anche il vostro umilissimo servitore il poeta fu richiamato al proscenio da suoi concittadini per ricevere in dono una magnifica pendola di bronzo del valore di lire 300.
Al Braga veniva offerto un orologio d'oro con catena. Con tutti questi onori e questi doni se il signor Tornaghi vorrà spedirmi le Lire 100 del mio mensile, non le rifiuterò. Aggradisca i miei cordiali saluti
e mi creda di Lei dev.
Ghislanzoni
Transcription by Archivio Ricordi

Named works
Ruy Blas
Aida

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 189 X 139 mm

Letter name LLET007965