Caro Signor Giulio:
Domenica.
Ponchielli è quì da tre giorni. Abbiamo architettato i due primi atti dei Lituani. Il poema riesce bene. Ora bisogna trovare qualche buona scena pel terzo – il quarto lo abbiamo.
Oggi ho ricevuto il volume Leggende dei Secoli e spero che di là pure uscire un buon libretto.
La prego di un favore. Mi faccia spedire [nota di altra mano: spedito] subito, oggi stesso, le altre lire 100 a complemento del mio mensile Febbrajo. Mi scade una cambiale per la stampa degli Scritti piacevoli e pel giorno 26 bisogna che io p[****].
Oggi il Ponchielli era chiamato a Milano da un dispaccio di Mazzucato, perché assistesse domani alla prova della sinfonia della Savojarda. L'ho indotto a rimanere, e credo rimarrà. Mi pare che Ponchielli farà bene a scostarsi da Milano quanto poi più presto potrà. È uomo di ingegno sodo e robusto. Conversando con lui e sentendo la sua musica sempre più me ne convinco. È però necessario che il di lui cervello si riposi o meglio si acquieti in un solo ed unico lavoro.
La saluto – le raccomando la mia commissione. E i quadri? … Li aspetto con ansietà.
Di Lei aff.
Antonio Ghislanzoni
Transcription by Archivio Ricordi
Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language
italian
Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 213 X 135 mm
Letter name LLET007986