Cap.[rino] Berg.[amasco] 19 Marzo 1883
Carissimo Sig. Giulio
 
In seguito ad una visita ch' io feci a mia moglie or fan quindici giorni, caddi malato di uxorofegatofobia repressa. Ora sto meglio; e mentre la ringrazio dell'invio ch'Ella mi ha fatto di parecchi pezzi di musica editi dalla sua Casa colla solita splendidezza e buon gusto, mi permetto di farle una proposta, relativa alla mia collaborazione nella Gazzetta musicale. Non le pare che riuscirebbe opportuna e fors'anche attraente, la pubblicazione in appendice di una dozzina di racconti storici e fantastici, atti a fornire argomenti da melodrammi? Si potrebbe intitolare Racconti melodrammatici, od anche Scene melodrammatiche. Non si tratterebbe di schemi sceneggiati, ma semplicemente di temi esposti in forma narrativa, con qualche accenno sull'epoca, sui costumi, sul scenario. Una volta invogliati dell'argomento, i maestri potrebbero, da loro, o col soccorso di qualche abile poeta, ridurre e sceneggiare la favola in guisa che ne uscisse un libretto passabile. Non è mestieri che io mi spieghi davantaggio. Ella vedrà quanto possa convenirle la mia proposta. Mi pare che questi temi, oltrecchè alla Gazzetta, potrebbero convenire ad un bel volume di Sua edizione; e in tal caso potrebbero essere raccomandati da una prefazione, nella quale fossero passati in rassegna molti drammi e romanzi, antichi e moderni, atti più o meno a fornire argomenti da melodramma. Crede Ella che un tal libro non gioverebbe all'arte, ai maestri, e fors'anche all'editore?
Il primo racconto melodrammatico che io potrei fornirle, sarebbe una Madamigella di Soulange, salvo a mutare il titolo in quello di Il Reggente, od una Congiura sotto la reggenza.. Poi, avrei una Corincra [?] (greca) un Numa Pompilio, grandioso, storico, fantastico = poi la Teodora (epoca bizantina) L'Eufrosina, ed altri, ed altri =
Mi risponda, quando le sue occupazioni glielo permettono.
I giornali di stamane annunziano il gran successo della nuova opera Dejanice. Dunque …. allegri! …
Presento i miei rispetti alla sua Signora, e mi creda in ogni occasione
Di Lei amic.
A Ghislanzoni
Transcription by Archivio Ricordi
Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 264 X 209 mm

Letter name LLET008055