DOTT. CLAUDIO GUASTALLA

15, viale Giulio Cesare

ROMA

Roma (26), il 16 Nov. 1922

On. Signori G. RICORDI & C.

MILANO

Rispondo alla pregiata V/ dell’11 corrente, e restituisco la seconda prova del libretto BELFAGOR, con la licenza per la stampa. Spero che non mi siano sfuggiti errori, sebbene non sia buon revisore colui che sa il testo a memoria: ma per compenso la composizione era come sempre accuratissima. Di questo e dei fregi veramente graziosi, amatore come sono delle belle edizioni non so tacere il mio compiacimento.

D’accordo col maestro Respighi abbiamo tolto l’annotazione “I versi virgolati sono omessi nella musica.” Abbiamo invece fatto una piccolissima aggiunta a pagina 16, perché al Maestro importa far sapere che il Prologo e il Primo Atto si eseguiscono senza intervallo: io suggerisco al Proto una disposizione quale a me piacerebbe, ma naturalmente mi rimetto a quella che si stimerà più opportuna.

Prego gli egregi Comm. Clausetti e Comm. Valcarenghi di aggradire i miei più cordiali saluti.

Dev.mo

Guastalla