Date: 25/7/1857



Place: Rimini

ID: LLET010409




Rimini 25 Luglio 1857

Amico caro!

Rispondo subito alla tua delli 23 cor: -

Ricevei regolarmente i due pacchi N° 170, 187 e 190 contenenti le parti Cantanti, da Suggerire e dei Cori degli atti 1mo  2do   3 zo   non che i primi tre pezzi  dell’atto quarto dell’Aroldo.

Verdi è qui sin dalla sera delli 23: gli consegnai la tua lettera e mi disse che tutto andava bene.

Dirai a Grolli che già emendai gli errori ed omissioni che egli m’indicò nel suo biglietto incluso nella tua [***] e coll’altra sua gentile lettera delli 19 trovata nel pacco 190 fra le pagine da lui perfettamente accomodate.

Ora tutto sta bene e ne ebbi già l’approvazione di Verdi: « Salutamelo tanto [***] Grolli ».

Attenderò colla diligenza di Bologna che giungerà qui Lunedì venturo l’altro pacco che mi annunzi contenere le parti Cantanti, da Suggerire e dei Cori del Quartetto Finale oltre le parti d’orchestra del Primo e Secondo atto.

Lunedì venturo incominceremo le prove a P.F. di questo bellissimo Aroldo.

Da quanto mi disse l’amico Verdi posso arguire che il quarto atto sarà un capo d’opera.

Io sono contentissimo di trovarmi coll’Illustre amico, e sta sicuro che facciamo vita beata e da buoni compagni.

Io poi mi darò premura affinché tutto vada a seconda dei desideri suoi, e il novello successo del celebre Maestro sarà un’altra spina, ne sono certo, pel Signor C. A. G.  il quale non cessa ancora di sparger sua bile come avrai veduto in quel giornalaccio fiorentino da trivio che si appella l’Armonia.

Ho ricevuto il N° 29 della Gazzetta. Questa sera va in iscena la Lucrezia Borgia, sull’esito della quale ti manderò domani unito a questa mia un articolo del Signor Casaretto.

Fallo inserire subito e mandamene il numero.

Casaretto in seguito poi ti manderà un dettagliato articolo, sul nuovo lavoro di Verdi, e già egli sta occupandosi di ciò.

Nella prossima tua dimmi qualche cosa relativamente ai pezzi per Flauto e P.F. che ti spedì Gaetano Casaretto fratello dell’attuale tuo corrispondente per le notizie di questo magnifico Teatro.

Mandami una copia de miei quattro pezzi per Violoncello «Rimembranze di Arenzano.

e due copie del mio Canto Piceno «Lia è morta» che regalasti agli abbonati della Gazzetta Musicale.

Spero che arriverai in tempo di metter tutto ciò nel pacco delle parti dell’Aroldo che spedirai in seguito.

La Signora Vilmot Medori vorrebbe cantare per la sua serata di beneficio quella Scena ed Aria che le scrissi a Costantinopoli  E’ questa La Fidanzata del Guerriero la cui partitura è di tua proprietà. Se la manderai inclusa nel sudetto pacco del [sic] parti dell’Aroldo ne avrei sommo piacere perché se avrò tempo di concertarla sarà eseguita dalla valente cantante non solo per il suo beneficio ma anche negli intermezzi dell’opera Lucrezia Borgia.

Qualora ciò procedesse mi dirai quanto ne vorrai di nolo con tua lettera che comunicherò alla stessa Signora Vilmot o all’impresario, ed in caso poi non si potesse eseguire per mancanza di tempo, io m’incarico a riportartela al mio ritorno a Genova.

Se questa mia ti giungesse che la spedizione delle parti d’orchestra dell’atto 3° e 4to  dell’Aroldo fosse già stata fatta, allora sarai compiacente di mandare subito la partitura della Fidanzata del Guerriero ed i pezzi più sopra indicati in un involto diretto alla Signora Giuseppina Vilmot Medori.

Ho già trovato la persona che si è incaricata della custodia dello spartito d’Aroldo e [la restante parte della lettera è scritta sopra il precedente testo e risulta in gran parte illeggibile]

Transcription by Attilio Giovagnoli, Luigino Pizzaleo


Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 158 X 101 mm

Letter name LLET010409