Date: 31/7/1857



Place: Rimini

ID: LLET010410




Al Pregiatissimo Signore

Il Signor Tito di Giovanni Ricordi

Editore di Musica                                                                             Milano

Rimini 31 Luglio 1857

Tito mio carissimo

Il Pacco N° 195 che mi annunziavi nella tua delli 23 che già riscontrai, arrivò ieri sera coll’altro Pacco n° 199 che mi annunzi pure coll’altra tua delli 25 cor:.

Non ho potuto ancora ritirare i detti Pacchi ma credo che nulla mancherà per cui ti serva questa di quiete.

Delle cose che fin qui hai spedito Verdi ed io ne siamo contenti, così pure speriamo sarà del rimanente.

Le prove a Piano Forte camminano bene e ci scambiamo la fatica l’un coll’altro.

Subito incomincerò io le prove d’orchestra per guadagnar tempo.

Fin’ora la musica nuova di quell’Aroldo mi piace assai.

Ricevesti il manoscritto del libretto e una Lettera di Verdi?

Per carità mandalo presto acciocché non prenda l’inconveniente di andare in iscena senza libretto.

Ti ripeto sii tranquillo sulla consegna dello spartito.

La Confraternita del Crocifisso avendomi voluto onorare nominandomi membro di quella, ho creduto di dimostrarle la mia gratitudine incaricandomi della festa che va a celebrare nel venturo agosto. Io pertanto non avendo nulla di mio con me a proposito, crederei di più disimpegno fare eseguire in detta circostanza la Messa in Re di Donizzetti [sic] che credo stampata da te.

Mi si assicura vi siano pure le parti cantanti e d’orchestra stampate oltre alla partitura.

Se ciò è vero mandami, subito, l’una e l’altra con 30 raddoppi pei cori, 10 violini tra primi e secondi, 3 viole 4 violoncelli, 8 contrabassi e il resto al solito.

Fai caso non avesti tu questa Messa fa di trovarmela in ogni modo e di mandarmela a pronto corso di diligenza. Se poi per malaugurata combinazione non potessi trovarmi questa Messa mandami la migliore che tu abbia da poter servire in una grande solennità.

Sappimi dire cosa importa il nolo o il prezzo di vendita di detta messa: Se sarai ragionevole come ne [sono? Parola cancellata da macchia nella lettera] sicuro, ne farò acquisto per farne un presente alla Confraternita. Nella circostanza stessa della festa [*** illeggibile causa stessa macchia] ho progettato di fare eseguire in questo teatro lo Stabat Mater di Rossini.

Mandami dunque subito anche questo coi raddoppi come sopra più i raddoppi del coro donne in proporzione degli altri.

Anche su questo ti prego di essere ragionevole nel nolo perché ti replico è cosa tutta mia.

Mandami anche la Sinfonia del Guglielmo Tell (Rossini) partitura con parti di cui ti pagherò il nolo.

Monti è qui e mi ha detto che il ritardo del Pacco 195° è provenuto perché tu non hai diretto quella spedizione a lui in Bologna; per evitare dunque un simile inconveniente rapporto al resto che qui sopra ti commetto dirigi tutto in Bologna a chi credi il tutto perché diversamente sarei malamente compromesso.

A te mi raccomando.

La Vilmot Medori aspetta con impazienza la mia Fidanzata del Guerriero che spero sarà già in via.

Salutami l’ottimo Signor Cerri e gli dirai che Verdi si mise a ridere quando lesse nella sua lettera a me diretta l’Illustre il Grande.

Un mio saluto pure al Prof. Mazzucato e a tutta la tua famiglia.

Voglimi bene

Il Tuo Angelo Mariani

Transcription by Attilio Giovagnoli, Luigino Pizzaleo


Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 272 X 212 mm

Letter name LLET010410