Date: 18/3/1847



Place: Firenze

ID: LLET011214




Firenze 18 marzo 1847

Stasera partiamo da Firenze ma non veniamo subito a Milano, ché ci fermeremo due o tre giorni a Busseto. Il M° Verdi lo prega d'un favore e si è di mandare alla posta ad avvertire di non spedire più le lettere a Firenze, ma bensì di ritenerle nella casella che alla sua venuta le leverà.

Ieri sera terza recita del Macbeth, Verdi fu presentato d'una corona assai bella e ricca. Essa è d'oro massiccio, tutto all'intorno vi sono incisi i nomi di tutte le Opere di Verdi dal Oberto al Macbeth; in un piccolo nodo che lega i due rami d'alloro vi è scritto A Giuseppe Verdi i Fiorentini plaudenti la Quaresima del 1847. Finita l'Opera una folla immensa attendeva il M° e quando lo videro sortire dal teatro proruppero in applausi

i più frenetici; essi lo costrinsero ad andare in carrozza, e ci volevano staccare i cavalli a tirarlo essi stessi a casa, ma Egli vi si oppose con fermezza e non lo fecero, però quando arrivarono passato il Duomo non vollero più oltre lasciarlo andare coi cavalli, essi staccarono i cavalli, e vollero fino all'albergo in mezzo agli applausi ed agli evviva, condurlo. Non contenti di questo si fermarono ancora sotto le finestre a gridare ed egli si dovette mostrare molte volte a ringraziarli.

A Firenze non si ricorda un eguale fanatismo.

Ieri sera fu ripetuta quasi tutta l'Opera. 

Ecco la prima volta che si è incoronata una testa, e non le gambe.

Il Duetto del primo atto fu replicato tre volte.

Montasio dice nel suo articolo che questa è la più perfetta delle Opere di Verdi, ed ha

ragione.

Caro Sig. Ricordi questa è un'altra fortuna per lei, speriamo che in seguito ne verranno

delle altre.

Il M° lo saluta.
Lo prego de' saluti a Tito ed al Grolli.

Il suo aff.mo E. Muzio

Transcription by Angela Floccari

Named works
Macbeth

Typology lettera
Sub-tipology letter
Writing manuscript
Language italian

Physical Attributes
No. Sheets 1
Size 207 X 134 mm

Letter name LLET011214