Sig.^re G. Ricordi

Nizza 12 9mbre 1851

a Milano

Preg.mo Sig.^re

Ieri ricevetti la Vra. del 6 corrente ed oggi ho ricevuto il pacco contenente i pezzi del Rigoletto per Soprano, de quali Vi ringrazio. Alla più favorevole occasione Ve ne farò tenere il costo.

E’ falso che per la Fenice io abbia messa la condizione di non cantare opere del M° Verdi. Nella lunghissima ed oscillantissima trattativa che ho avuta per quel Teatro ho domandato spartiti di comune accordo o, in preferenza, fissati nella scrittura perché non amo eseguire certa musica dove basta strillare per avere ragione. Chi ha creduto e detto questa essere la musica del rinomatissimo M° Verdi poteva risparmiarsi di metterlo in bocca mia. Da una lettera che ho sott’occhio datata “Milano 7 ottobre” è facile rinvenirne l’autore: del resto non è questa la sola fabbricata a mio danno durante la ripetuta trattativa. Pazienza! Certe cose è meglio riceverle che farle.

Con tutta la stima mi ripeto

Vra. obb.ma

Clara Novello