Sig^r Giovanni Ricordi

Venezia 9 7mbre 1844.

Esiste nell'impero Austriaco una legge che vieta ai sudditi di S.M.S.R.A. di pubblicare all'estero nessuno scritto, se prima non riveduto e permesso da una censura dello Stato. Per mie particolari ragioni non voglio presentare i Due Foscari a questa Censura. Per suggerimento adunque del Caro nostro Verdi li mando a Lei, perché gli presenti a cotesta censura Milanese e appena avutane la rispettima permissione la prego di farmene avvertito con sua lettera a Roma presso il Sig^r Antonio Lanari, poiché a giorni parto per quella volta.

La prego di non mostrare ad alcuno il manoscritto, poiché vi si dovranno facilmente fare delle varianti, e poi non avendo io il tempo di rilegger la copia vi saranno forse degli errori. Mi raccomando dunque a lei e pregandola di sollecitudine me le protesto

Um° Obb Suo

F M. Piave

D.S.

Mi scrive Lanari che la censura di Roma ha già licenziato il tutto senza cangiarvi virgola.